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Bond: “Progetto strategico per le comunità locali, nato dal sentire profondo del territorio”
Il Tribunale Amministrativo Regionale del Veneto ha respinto il ricorso presentato da alcune associazioni ambientaliste contro il progetto di collegamento tra il Comelico e la Val Pusteria. Una decisione accolta con favore dal presidente del Comitato di Gestione del Fondo Comuni Confinanti, Dario Bond, che ha voluto sottolineare la portata storica e strategica dell’iniziativa. “Credo siano emersi in tutta chiarezza due aspetti – ha dichiarato Bond –: da un lato, la lunga storia di questo progetto, nato quasi trent’anni fa e fortemente voluto dalle comunità locali; dall’altro,
la valenza strategica dell’iniziativa STACCO (Strategia per l’Accessibilità del sito UNESCO e per uno sviluppo equilibrato del Comelico)”. Il progetto, sostenuto dal Fondo con un finanziamento complessivo di circa 30 milioni di euro, non si limita al potenziamento del collegamento sciistico, ma include interventi più ampi per lo sviluppo turistico, culturale e socio-economico dell’area, sempre secondo principi di sostenibilità e rispetto ambientale, in linea con le strategie delle Dolomiti UNESCO. Tra le azioni previste: il restauro delle opere del Vallo Alpino, la creazione di un balcone panoramico al Colesei, la tutela attiva delle aree umide, e un info-point mobile dedicato alla valorizzazione del patrimonio UNESCO.
AUDIO DARIO BOND
GIOVANI&FUTURO: “STACCO È UN’OPPORTUNITÀ, NON UNA MINACCIA”
BELLUNO – L’associazione Giovani&Futuro accoglie con soddisfazione la sentenza del TAR del Veneto a favore del progetto STACCO. Il presidente nazionale Luca Frescura sottolinea come la montagna debba essere valorizzata da chi la vive, non trasformata in una “riserva” da chi la osserva da lontano. Il vicepresidente Thomas Menia Corbanese, sindaco di Danta, evidenzia che STACCO rispetta i vincoli paesaggistici e rappresenta un’occasione concreta di sviluppo turistico e culturale per il Comelico, promuovendo la riscoperta dei luoghi storici e naturali del territorio.