SELVA DI CADORE Ora si passa, via le transenne e i blocchi in cemento. La provinciale numero 20 della Val Fiorentina, Caprile-Selva di Cadore è stata riaperta. Nella stagione autunnale riprenderanno i lavori, compreso l’allargamento a Solator e l’illuminazione delle gallerie
ECCO L’ATTESA ORDINANZA DI VENETO STRADE dalle 16 di oggi lungo la provinciale 20 la viabilità sarà regolamentata come segue: RIPRISTINO CIRCOLAZIONE TRA IL PONTE SUL FIORENTINA AD ALLEGHE E L’AIVA DI SELVA DI CADORE. LIMITE 50 CHILOMETRI ORARI IN ENTRAMBI I SENSI DI MARCIA, DA DOMANI DALLE 7 ALLE 17.30 SENCO UNICO CON IMPIANTO SEMAFORICO IN PROSSIMITA’ DEL CANTIERE DI LAVORO
FOTO Stefano De Mattia
RIAPERTURA STRADA PROVINCIALE TRA CAPRILE E SELVA DI CADORE. ZAIA: “PREVISTI 163 INTERVENTI DI VENETO STRADE PER OLTRE 133,6 MILIONI DI EURO”
VENEZIA “L’odierna riapertura della strada provinciale n. 20, che collega Caprile a Selva di Cadore, è la dimostrazione dell’impegno e dell’ottimo lavoro di squadra svolto da Veneto Strade e dagli Enti locali del bellunese, per riportare il prima possibile alla normalità i territori colpiti lo scorso ottobre dalla tempesta Vaia. È stato tutt’altro che facile operare in questo cantiere della Val Fiorentina, sia dal punto di vista della sicurezza per il rischio di valanghe, sia per gli immancabili, purtroppo, appesantimenti di carattere burocratico. Ma la buona volontà e la determinazione ci consentono finalmente di ripristinare un transito veicolare di vitale importanza per i residenti ma anche per il traffico turistico”. Così il presidente della Regione del Veneto e Commissario per il superamento dell’emergenza Vaia, Luca Zaia, commenta la riapertura, avvenuta poco fa, della Provinciale 20 nel territorio bellunese. “Questo è solo uno dei tanti cantieri aperti per porre rimedio alla estesa devastazione provocata da uno degli eventi calamitosi più distruttivi della nostra storia recente – aggiunge Zaia –. La nostra azione prosegue incessantemente e per quanto riguarda la sola Veneto Strade i lavori previsti nel 2019 dal piano commissariale sono suddivisi in 163 interventi, tra ripristini stradali e protezione anti valanghiva dei centri abitati, per una cifra complessiva che supera i 133,6 milioni di euro. Finora Veneto Strade ha assegnato 138 interventi per un totale di 95,3 milioni di euro e uno di oltre 7,5 milioni di euro è in corso di appalto. Entro il prossimo settembre saranno appaltati i 24 interventi rimanenti per ulteriori 30,8 milioni di euro”.