di Claudio Pra
Dopo i due semafori tra Cencenighe ed Avoscan da stamattina ne è spuntato un terzo sul ponte della Sala (prima della salita che porta a Masarè e quindi ad Alleghe) a causa, come per gli altri, della chiusura di una corsia. Tre semafori in una manciata di chilometri, un’autentica odissea in caso di traffico intenso e comunque un grande disagio giornaliero per chi scende dall’alto Agordino verso la Conca, con i tempi previsti per una normalizzazione che si preannunciano lunghissimi. Positivo che si lavori per la sicurezza delle nostre strade ma molte perplessità sulle modalità.