I bellunesi suor Tessaro, padre Cassol e padre De Pellegrin
Triplice compleanno in questo mese di luglio per missionari che fanno capo al Centro missionario della diocesi di Belluno-Feltre guidato da don Luigi Canal. Auguri sinceri a tutti e sempre un grazie riconoscente per l’impegno profuso in ogni parte del mondo a favore dei meno fortunati. SUOR RITA ASSUNTA TESSARO Missionaria della Consolata è nata a Sorriva di Sovramonte l’1 luglio 1939. Partita trent’anni dopo, come infermiera professionale, al servizio della Diocesi di Lichinga e di Inhambane, in Mozambico, ha operato nel campo sanitario con i malati di tubercolosi, aids, per i bambini orfani e per famiglie. Ora vive a Maputo. In una vecchia dichiarazione per il settimanale diocesano Amico del Popolo p aveva avuto modo di sottolineare. … Mi sento realizzata e sono felice, ho dato ciò che potevo e spero di farlo a lungo, finché vivo ormai il Mozambico è la mia terra, Sono infermiera in un ospedale senza medico, dove c’è bisogno di tutto e di tutti”. PADRE SERGIO CASSOL Appartenente alla Comunità missionaria di Villaregia, è nato in Svizzera il 19 luglio 1963 ma è della Parrocchia di Meano di Santa Giustina.E’ stato in Perù dal 1999 al 2004 nei “pueblas jòvenes” della periferia sud di Lima. Rientrato in Italia ha vissuto fino all’agosto 2010 nella comunità cagliaritana di Quartu Sant’Elena ed in seguito è tornato in Garda, provincia di Brescia. Dal luglio di cinque anni fa è tornato in Perù dove vive attualmente. Fra le sue testimonianze di cui si può leggere nel libro “Dalle nostre Sorgenti. I nostri missionari nel mondo” edito dal Centro di don Canal, quella su “El muro de la verguenza” (il muro della vergogna): dieci chilometri di muro in cemento, con filo spinato, che serve per nascondere la povertà di un luogo dove decine di migliaia di famiglie stanno via via occupando terreni aridi, scoscesi e pieni di pietrame nella speranza che quelle baracche poverissime potranno un giorno essere case. Povertà che certa gente benestante dell’altra parte non vuol vedere, ne ha vergogna o forse non è disposta a mettere in discussione uno stile di vita che crea servi e schiavi. PADRE FORTUNATO DE PELLEGRIN Missionario francescano minore, è nato ad Agordo il 5 luglio 1931. Missionario nelle Filippine dal 1963 al 1978 e successivamente in diverse missioni nella Guinea Bissau, è rientrato in Italia nel luglio di 15 anni fa, nel santuario di Santa Maria delle Grazie, situato tra Alleghe e Caprile.
NELLE FOTO (sito del Centro missionario di Belluno-Feltre e Antonella Romagnoli): suor Rita Assunta Tessaro anche nel suo impegno come infermiera; padre Sergio Cassol anche in occasione di una visita al “muro della vergogna”in Perù; una veduta del santuario di Santa Maria delle Grazie dove opera padre De Pellegrin.