RIVAMONTE C’è veramente da sperare che sia la volta buona, i precedenti non aiutano perche’ nel sito di Valle Imperina sono stati spesi milioni di lire di fondi europei negli anni Novanta, sembrava che da un anno all’altro dovesse diventare il tocca sana del turismo della Conca Agordina. Fino ad oggi è stato un fallimento totale e Vaia non c’entra, è arrivato dopo, dopo che le strutture non sono mai decollate, le gallerie mai aperte e le gestioni dell’Ostello sono un esempio da non citare alla storia, non ad esempio. Milioni di lire spesi, parolone dei politici di turno ma alla fine strucca-strucca di risultati ne abbiamo visti ben pochi e poche economie in ricaduta sul territorio e chi lo abita. Ora si spenderanno milioni di euro del Pnrr, incrociamo le dita, a pochi mesi dalle elezioni che interesserà anche il Comune di Rivamonte e forse il sindaco uscente Nino Deon (che non si è ancora ricandidato alla carica di primo cittadino) è una notizia interessante, ma che conta saranno i fatti, come racconterà la storia citando politici e amministratori di oggi. (mm)
DI GIANNI SANTOMASO Corriere Alpi
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