FELTRE Il feltrino si unisce per sostenere i bambini e ragazzi con disagi DSA e BES. E’ il messaggio lanciato questa mattina dai Comune di Feltre, Arsie’, Cesiomaggiore, Fonzaso, Lamon, Pedavena, Santa Giustina, Unione Comuni Setteville, Comune di Borgo Valbelluna: un progetto in tre anni patrocinato dall’ Ulss 1 Dolomiti e sostenuto da Fondazione Cariverona, che partirà con due corsi di formazione tenuti da Uberto Zuccardi Merli di Gianburrasca Onlus: il primo rivolto a medici e insegnanti (27-28 marzo, corso ECM patrocinato da Università degli Studi di Padova) e il secondo a genitori e adulti di riferimento (allenatori sportivi, formatori, educatori, catechisti, …) (8-9 maggio). E con il prossimo anno scolastico al via anche i doposcuola specializzati per i ragazzi con disturbi DSA (Disturbi Specifici nell’Apprendimento) e BES (Bisogni Educativi Speciali). I ragazzi coinvolti in dei veri e propri progetti personalizzati saranno circa 150. Il target coinvolto nel progetto riguarderà, in questa fase, gli studenti delle scuole medie di I grado. Gli ultimi dati disponibili parlano di un’incidenza dei disturbi di DSA nell’area del Feltrino maggiore della media nazionale ( 4,69 contro 3,20%) ; una problematica ancora da conoscere a fondo che richiede un impegno coordinato di famiglie, enti pubblici e soggetti educatori.
ANNA VIVIANI RESPONSABILE UFFICIO CULTURA COMUNE DI FELTRE
L’ASSESSORE GIORGIA LI CASTRI