BELLUNO “Ringraziare chi ha servito l’Istituzione per tanti anni, con impegno e determinazione, è importante. Perché dopo tanti anni, l’Uniforme fa parte di te e toglierla non è mai facile”. È con queste parole che il Colonnello Enrico Pigozzo, questa mattina, ha salutato i Carabinieri che nel prossimo mese saranno posti in congedo dal servizio attivo. Si tratta del Luogotenente carica speciale Walter Azzalini, Comandante della Stazione Carabinieri di Mel (che si è fatto conoscere anche nell’Agordino, nella caserma di Ponte Rova ad Agordo), del Luogotentene Ivan Pautasso, in servizio al Nucleo Informativo del Comando Provinciale Carabinieri di Belluno, del Brigadiere Capo qualifica speciale Andrea Pin, in servizio al Nucleo Investigativo del Comando Provinciale Carabinieri di Belluno, del Brigadiere Capo qualifica speciale Cristiano Stefanelli, in servizio alla Centrale Operativa della Compagnia di Feltre e degli Appuntati Scelti qualifica speciale Cristian Lonati (ricordato con grande affetto stima ed amicizia ad Agordo dove è cresciuto professionalmente) e Paolo Moggiol, effettivi alla Centrale Operativa della Compagnia di Belluno. “Noi non facciamo i Carabinieri. Noi siamo Carabinieri. E lo rimaniamo anche dopo il congedo”, ha aggiunto il Comandante Provinciale, stringendo la mano a ciascuno dei militari, mentre gli consegnava una pergamena ricordo, con una citazione dal “Galateo del Carabiniere”, storica pubblicazione che nel 1879 accoglieva i giovani appena arruolati nell’Arma.ha aggiunto il Comandante. A tutti loro un sincero grazie per aver servito la collettività tra le fila dell’Arma.