AGORDO Si è conclusa nella splendida cornice della Valle di San Lucano l’edizione 2020 della Rassegna Musica nell’Agordino, organizzata da Agordo Musica con Asolo Musica e vari enti pubblici e privati. L’avventura del 2020, molto complessa da organizzare per rispettare al meglio tutti i vincoli imposti dalla situazione Covid e non solo, si è decisamente svolta nel migliore dei modi. “Quest’anno siamo partiti con l’idea di fare una rassegna ‘minima’ per non abbandonare i nostri ‘fedelissimi’.. e pensando ad una partecipazione limitata a qualche decina di persone”, ricorda Andrea Bernardi, coordinatore di Agordo Musica e dell’iniziativa, “invece abbiamo praticamente avuto il tutto esaurito sia nei concerti nelle chiese sia negli spazi che avevamo previsto per la musica all’aperto.” Questo ovviamente è dovuto al gran numero di turisti presenti in Agordino ma, come ha ricordato Bernardi nel corso dei vari concerti, “anche ad un forte desiderio di tornare a frequentare eventi culturali, a socializzare anche se a distanza di sicurezza, ad ascoltare buona musica dopo mesi di silenzio.” Anche per Federico Pupo, direttore artistico di Asolo Musica, “c’è stata una grande voglia di stare assieme anche nei vari momenti culturali di cui si è sentito veramente il bisogno. Questa situazione del Covid ha dimostrato che il nutrimento culturale è un elemento fondamentale.” “A questo si aggiunge”, continua Pupo, “l’esperienza pluridecennale che Agordo Musica e Asolo Musica portano avanti nella realizzazione di questi eventi, esperienza che crea quella necessaria tranquillità da parte dei nostri spettatori perché sapevano che avrebbero trovato da una parte musica di qualità e dell’altra anche una situazione in sicurezza alla quale tutti quanti ormai siamo abituati.” “Non resta che darci appuntamento per l’anno prossimo” concludono Bernardi e Pupo, “quando speriamo di poter anche ripristinare gli appuntamenti con vari artisti internazionali che avevamo programmato per quest’estate”.