BELLUNO Ha tagliato il traguardo, nel totale rispetto dei tempi, il Piano straordinario di interventi da 6 milioni di Euro predisposto da E-Distribuzione – Società del Gruppo Enel che gestisce la rete a media e bassa tensione – per la provincia di Belluno, a seguito degli eccezionali eventi atmosferici che hanno interessato la rete elettrica della provincia, con le copiose nevicate dello scorso anno. Un imponente programma di lavori che tra il 2020 ed il 2021 ha portato alla riqualificazione tecnologica ed ambientale di oltre 65 km di linee elettriche, la maggior parte delle quali, oltre 44 km, sono state interrate, nonostante le numerose difficoltà di natura orografica, meteorologica e tecnica che si sono dovute superare sia in fase di progettazione, che di realizzazione. E che vanno ad aggiungersi ai precedenti 90 km di ricostruzioni a seguito della tempesta Vaia. Oggi la rete elettrica del bellunese è dotata di sensori e apparecchiature che permettono agli impianti, istantaneamente e autonomamente, di reagire a qualunque situazione e, qualora questo non fosse possibile, al Centro Operativo di E-Distribuzione, di intervenire da remoto per identificare rapidamente un assetto di rete in grado di ripristinare la fornitura a quasi la totalità dei clienti, anche in condizioni di guasto. Nel solo 2021, il bilancio dell’attività evidenzia oltre 44 km di linee di Media tensione (20.000 Volt) aeree che sono state interrate; 5 nuove cabine di distribuzione che permettono di aumentare la cosiddetta magliatura della rete e quindi il più rapido ripristino del servizio utilizzando punti alternativi di fornitura; l’utilizzo di circa 20 km di cavo aereo isolato a ridotto impatto ambientale, ma ad altissima resistenza rispetto a fenomeni ambientali e all’eventuale caduta di alberi; la demolizione di oltre 20 km di linee aeree non più necessarie grazie alla riqualificazione complessiva della rete; l’utilizzo di innovativi “smorzatori” che consentono, in caso di caduta piante, di salvaguardare la struttura delle linee e di mantenere delle fasce di rispetto delle piante più limitate nelle linee in cavo aereo; la ricostruzione di oltre 20 cabine con l’impiego di tecnologie avanzate per la loro automatizzazione e telecontrollo. Compatibilmente con le condizioni atmosferiche, ulteriori interventi sono in programma nei prossimi mesi del 2022: sono infatti già stati assegnati i lavori che riguarderanno alcune linee in bassa tensione (220 e 380 Volt) per circa 300.000 euro nonché il completamento delle demolizioni delle linee aeree ricostruite in cavo interrato e importanti investimenti per l’interramento di ulteriori 20 km di linee. Quella del Comelico è stata una delle aree maggiormente interessate dai lavori che comunque hanno riguardato diffusamente anche il resto della provincia. Cantieri di E-Distribuzione hanno infatti coinvolto i comuni di Agordo, Alano di Piave, Alleghe, Auronzo, Chies D’Alpago, Colle Santa Lucia, Comelico Superiore, Danta di Cadore, Falcade, Gosaldo, La Valle Agordina, Livinallongo, Pieve di Cadore, Rocca Pietore, San Tomaso Agordino, Santo Stefano di Cadore, Selva di Cadore, Taibon Agordino, Val di Zoldo e Voltago Agordino, Seren del Grappa, Borgo Valbelluna e Feltre. A beneficiare del miglioramento della qualità del servizio saranno gli oltre 40.000 cittadini e imprese dei comuni direttamente interessati, ma il programma straordinario di interventi avrà un’influenza positiva anche sulle prestazioni tecniche di tutta la rete della provincia di Belluno. Non da ultimo, si ricorda che per i Mondiali di sci a Cortina E-Distribuzione ha costruito 54 km di nuove linee elettriche in cavo interrato, ricostruito la Cabina Primaria di Zuel e 60 cabine secondarie per un investimento complessivo di 8 milioni di Euro.
Qui di seguito, in dettaglio, alcune attività di particolare rilievo realizzate quest’anno: Comuni di Comelico Superiore, Santo Stefano, Danta di Cadore: Ricostruiti linee MT in cavo interrato per complessivi 8 km con ricostruzione di alcune cabine secondarie e di altri 4 km di linee completamente ricostruite in cavo aereo con posa di nuove apparecchiature “smorzatori” che consentono, in caso di caduta piante, di salvaguardare la struttura della linea MT. I lavori sono stati in molti casi complessi e richiesto l’uso di mezzi speciali come la teleguidata per alcuni tratti di scavo e l’utilizzo dell’elicottero per la costruzione delle linee in cavo aereo che transitano in aree inaccessibili ai normali mezzi d’opera. Comuni di Auronzo e Misurina: Interramento di un tratto di linea (ca. 5 km) tra Misurina e Ponte della Marogna di interconnessione con la rete della Provincia di Bolzano per assicurare la contro alimentazione di riserva. Nel 2022 saranno interrati ulteriori 8 km di linee; Ricostruito 1 km di rete in cavo aereo per Monte Agudo; Demoliti oltre 20 km di lenea MT aerea da Somprade a Misurina. Comune di Pieve di Cadore: ricostruito in cavo interrato un tratto di linea aerea in conduttori nudi che transitava nell’abitato della frazione di Pozzale e rifacimento di una cabina secondaria. Comuni di Alpago, Tambre e Chies d’Alpago: sono stati interrati alcuni tratti MT e potenziate alcune tratte in conduttori aerei con interventi di sostituzione conduttori e taglio selettivo piante. Comuni di Agordo, Livinallongo, Rocca Pietore, Valle Agordina, Colle Santa Lucia, Voltago, Gosaldo, Selva di Cadore, Alleghe , Zoldo, Taibon Agordino, Falcade: Ricostruiti linee MT in cavo interrato per complessivi 23 km comprendenti alcuni tratti particolarmente complessi sul Passo Pordoi (3,5 km); potenziata l’interconnessione della rete di distribuzione con quella del Trentino (2,8 km) per assicurare la contro alimentazione di riserva e costruita anche una nuova cabina di distribuzione; costruzione di un nuovo tratto interrato di 4 km di cavo interrato tra Zoldo e Alleghe in località Malga Pioda a Coldai; Ricostruito in cavo interrato di tratti di linea aerea a Taibon Agordino (ca. 1,5 km), a Falcade (ca. 4 km), a Rocca Pietore (ca. 2 km); Interramento e riqualificazione linee ad Agordo, Zoldo, Voltago Agordino e la linea sul Passo Staulanza e verso Passo Giau. Comune di Seren del Grappa: ricostruito in cavo interravo un tratto di circa 2,5 km in località Valle di Seren. Comune di Borgo Valbelluna: costruzione di un nuovo tratto interrato di circa 1 km a potenziamento della rete di distribuzione nell’area industriale in località Col di Mel. Comune di Feltre: completato il potenzi-amento della rete in cavo interrato per circa 2 km in località Tomo e Villaga. Comune di Alano di Piave: potenziata la rete di distribuzione con la costruzione di un tratto in cavo interrato di circa 1,5 km nel centro di Alano e nell’area industriale.
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