«Serve uno sforzo unitario della politica per invertire il trend delle “terre alte»
BELLUNO Confartigianato Belluno ha incontrato la senatrice di Forza Italia Roberta Toffanin, e il coordinatore provinciale del partito, Dario Scopel. Una visita istituzionale nella sede di Piazzale Resistenza, per affrontare alcune questioni particolarmente care all’associazione artigiani, come la Zes – Zona economica speciale – che Confartigianato Belluno da anni porta avanti. Come la riforma del fisco e il “digital divide”. «La nostra associazione non può chiamarsi fuori dalla discussione e non l’ha mai fatto – spiega la presidente di Confartigianato Belluno, Claudia Scarzanella – Le imprese artigiane sono sentinelle sul territorio, spesso diventano erogatrici di servizi e presidi che altrimenti molti paesi e frazioni delle “terre alte” non avrebbero” . Il Coordinamento bellunese di Forza Italia si è speso da tempo per l’introduzione di una Zona Economica Speciale o, in ogni caso, per l’individuazione di politiche di fiscalità particolare peer i territori “Solo mettendo a fattor comune ruoli, esperienze e interessi – sottolinea Dario Scopel – sarà possibile dare al territorio una voce univoca credibile e utile a raggiungere l’obiettivo primario che resta quello della salvaguardia delle nostre comunità anche attraverso lo sviluppo del tessuto economico”. La presidente Scarzanella e il direttore Basso hanno illustrato le criticità che Comuni come quelli montani devono affrontare al di là della crisi. “Ritengo proficuo e utile il confronto avvenuto con Confartigianato Belluno – il commento della senatrice Toffanin – Bisogna intervenire con provvedimenti lungimiranti che puntino ad agevolare il lavoro e a favorire con incentivi fiscali le imprese delle comunità montane”