VENEZIA Da Marghera il Presidente Luca Zaia fa il punto sull’emergenza Covid-19
NELLE ULTIME 24 ORE: NELLE ULTIME 24 ORE: 616292 TAMPONI (+12.177), POSITIVE 19.113 (+8), ISOLAMENTO FIDUCIARIO 2.245 (-63) RICOVERATI IN AREA NON CRITICA 439 IN TERAPIA INTENSIVA 36 (-2, 9 POSITIVI E 27 NEVATIVI) DIMESSI 3.318 (+16), MORTI COVID 1895 (+9), MORTI IN OSPEDALE 1364.
LEGGI LA CONFERENZA STAMPA DI ZAIA
Oggi ospiti gli operatori marittimi, ricevuti dall’assessore Bottacin. Capisco la vostra tragedia “senza schei no se vive e no se magna” è una verità cerchero’ di capire cosa succede con i 600 euro e la cassa integrazione. Avete grandi difficoltà e ne sono conscio. L’unica cosa che posso fare è parlare con il direttore dell’Inps per vedere se riesce ad intervenire. Poi prevediamo un incontro con l’assessore Donazzan per vedere come eventualmente darvi un mano.
TERME E CENTRI ESTIVI Pronte le linee guida per le terme, produzione interessante per il turismo del Veneto. Confermo l’apertura dei centri estivi per il 1 giugno, se il Governo adotta le linee guida che abbiamo presentato per i 0-3 anni già lunedi potremo aprire anche gli asili nido, così come per le altre regioni che premono meno avendo in programma di aprire l’8 giugno. Noi abbiamo aperto per primi e vogliamo partire con i centri estivi. Eviteremo la burocrazia, solo linee guida per dare una mano alle famiglie ingiustamente in difficoltà
TURISMO E TEST SIEROLOGICI, LA SFIDA VENETO-ALTO ADIGE Non abbiamo bocciato nessun progetto. Un discorso è fare il test a qualche migliaia di turisti ma a decine di migliaia con in Veneto è impossibile dal punto di vista pratico e logistico. Per il personale non abbiamo bocciato la proposta, la stiamo valutando con una serie di perplessità. La “foto” è un’istantanea quindi dopo un po’ non vale più nulla. Stiamo lavorando per un progetto di Regione covid free e con questi indicatori va bene. E’ corretto dire che i test non durano tutta l’estate. Il test purtroppo ha dei limiti, ma stiamo lavorando e ragionando sul covid free. Vogliamo garantire ai cittadini un grande servizio sanitario.
ELEZIONI AVVENTURA INCREDIBILE ORA SI LITIGA SULLA SETTIMANA Anche sulle ore – aggiunge Zaia – io penso sia leggittimo che tutte le forze politiche intendano il loro intendimento, in mezzo ci sono le campagne elettorale ed è logico che un segretario politico si ponga la questione. E’ grave che ci sia gente che non vuole andare a votare. C’è una legge che parla di una finestra autunno-inverno ma nel testo della legge c’è la previsione che se c’è il virus si salta un anno fino al 2021. Vi sembra normale? La Corea ha votato in aprile, la Francia a giugno a noi ne’ a luglio ne’ il 2 agosto. Stiamo discutendo della modifica del testo per trovare una data. Su nostra pressione al Comitato Tecnico Scientifico si è espresso dandoci ragione cioe’ di farle entro settembre. Trovo poco corretto che l’accordo sulla data sia stato fatto con l’assenso delle Regioni, non è vero mai dato l’ok sulla data.
LA CROCE ROSSA NON TROVA VOLONTARI PER I TEST SIEROLOGICI Nessuno ci ha contattato se in Veneto si chiedono i prelievi i veneti sono pronti a mettersi in fila. Non abbiamo avuto problemi nemmeno con la banca del plasma. Ripeto: il test è comunque un’istantanea.
CRISANTI LO SFIDANTE DI ZAIA ALLE ELEZIONI. I miei rapporti con Crisanti sono ottimi come li abbia con gli altri non lo so chiedetelo a loro chiedetelo a Lorenzoni. (colui che ha lanciato forse come battuta la candidatura alle elezioni regionali ad Andrea Crisanti)
PROGETTO REGIONI COVID FREE Abbiamo capito che dal punto di vista psicologico il test è un buon segnale psicologico, ma da una foto e la stagione dura tre mesi. Covid free sono una serie di misure e incrocio dei dati tenendo sotto controllo il cruscotto della biosorveglianza. Abbiamo un piano di sanità pubblica che identifica le categorie dei tamponi dai sintomatici ai contatti stretti, si identifica il focolaio (da 2 persone che vivono accanto) e abbiamo la geo referenziazione dei positivi. Le persone in isolamento sono tutte sotto controllo. Il tampone è la base. Ad oggi l’unica modalità giuridica per la diagnosi è il tampone, lo dice la legge e non c’è alternativa. Andiamo verso uno spaccato in tempo reale di quello che sta accadendo sul territorio dimostrando che la Regione Una regione ha in mano la situazione.
GLI ASSESSORI ALLE ATTIVITA’ PRODUTTIVE ED AL BILANCIO. COSA FA LA REGIONE PER COMBATTERE LA CRISI?
PROBLEMI DEL MONDO DEL LAVORO, ECCO IL PROGETTO DI RISORSE CHE CUBA 1 MILIARDO E MEZZO DI EURO PER LE IMPRESE. “ZAIA NON AIUTA GLI IMPRENDITORI MA IL MONDO ECONOMICO” ha detto Zaia. SU QUESTO PARLA L’ASSESSORE MARCATO E L’ASSESSORE FORCOLIN
contributi a fondo perduto e finanziamenti, destinatarie le piccole medie imprese, l’ ‘industria, l’artigianato e i liberi professionisti.
MARCATO: Non siamo le Regioni autonome a statuto ordinario. Il nostro piano non puo’ essere paragonato ad altri che per il rilancio anti covid hanno messo il triennale per le opere pubbliche o il trasporto, sviluppando miliardi su miliardi. A noi basterebbe mettere la Pedemontana per essere i piu’ fighi del mondo. Vogliamo presentare un piano verso con risorse vere. Un piano chirurgico che intercetta le aree con difficoltà maggiore tipo le aziende costrette alla chiusura per decreto governativo. Abbiamo collaborato con categorie economiche, sindacati e Cgia di Mestre. Diamo sfogo alla serie di richieste del territorio. C’e’ stato un grande lavoro dove abbiamo portato le proposte diventate patrimonio comune, dai codici ateco alle linee guida formulate e presentate superando quelle dell’Inail. Siamo stati gli unici ad accorgersi degli ambulanti di chi opera nei servizi alla persona che rischiavano di non aprire piu’ ma anche il mondo della notte, dei concerti, delle fiere che rischiano di non lavorare. Noi abbiamo portato il piano all’attenzione nazionale non si limita a distribuire risorse. Obiettivi: supporto ai settori piu’ colpliti con finanziamenti a fondo perduto o agevolati, destinatari pmi 97% delle imprese venete ha meno di 10 dipendenti. Garanzie e altre misure. FONDO PERDUTO risorse alle attività con 110 milioni di euro, 20 milioni di euro in supporto alle attività da metà giugno per i settori piu’ colpiti da 2000 a 3700 euro. Investimenti per il commercio 9 milioni per i distretti del commercio fino a 250 mila euro e per i luoghi del commercio fino a 7000 euro ad attività. Digitalizzazione 3 milioni di euro per gli artigiani massimo 34500 euro. 12 milioni per gli investimenti delle imprese industria 4.0 da 18 a 150 mila euro. Sostegno Pmi per le emergenze 47 milioni di euro da gestire con le camere di commercio un tesoretto a seconda delle esigenze territoriale. Reti innovative regionali anti covid, abbiamo adottato un sistema unico per la distanza mondo ricerca e impresa, abbiamo lincato i due mondi e messo molte risorse, anche le imprese e abbiamo strutturato laboratori e centri di ricerca che hanno dato fuoco alla ricerca e innovazione. Le nostre piccole imprese hanno una capacità di fare ricerca e innovazione straordinaria. Mettiamo 20 milioni di euro affinche’ i progetti vengano riconvertiti in chiava anti covid e stanno arrivando progetti straordinari. Finanziamenti agevolati il micro credito a costo zero da 30 milioni di euro già in atto da 5 a 50 mila euro. RIconvertito 120 milioni a disposizione di veneto svluppo per fare credito con la banche si arriva a 240 milioni. 35 milioni di assicurazioni per la garanzie per prestiti fino a 50 mila euro. A differenza dei provvedimenti del Governo i nostri prestiti sono a tasso e costo zero. Garanzie di portafoglio 25 milioni di euro fino a 250 mila euro per le aziende medio grandi. Nel progetto complessivo in campo il tavolo che verrà convocato la prossima settimana a porto Marghera e Polesine, grazie ad una pressione con COnfindustria siamo riusciti ad avere una zona logistica speciale non solo per il sud e arriveranno risorse straordinarie dall’Europa da investire nelle due aree piu’ difficili economicamente. Adottato con un provvedimento di Giunta la moratoria per Veneto Sviluppo per dilazionare i crediti. Fondo di crescita sostenibile accordi con il Mise per progetti anche di grandi dimensioni. Richiesta categorie economiche: abbiamo su mia proposta deciso di spostare i saldi al primo di agosto, non si fa promozione nei 30 giorni precedenti. 320 milioni di euro di bilancio regionale, 270 risorse attivate da terzi (banche imprese e Governo) la potenza di fuoco 1 miliardo e 400 milioni di euro per 13 mila imprese coinvolte
FORCOLIN Il tema economico oggi è fondamentale, noi siamo partiti da subito con una prima variazione al bilancio per la sanità e il sociale. Una seconda per assegnare a Veneto Sviluppo risorse importanti per le manovre concrete. Reintrotato nel bilancio le somme a disposizione per le nuove gare, proroga a Veneto Sviluppo per considerare e ottimizzare i tempi per mettere in piedi la macchina importante che svilupperà un effetto volano con un miliardo e mezzo a disposizione. 74 milioni sono stati rimodulati dai fondi europei per le esigenze. Vogliamo aiutare gli stagionali che non avranno neanche l’assegno di disoccupazione, stiamo lavorando per l’implementazione dei fondi che potrebbero arrivare a 150-200 milioni. Stiamo lavorando perché i fondi siano a disposizione non norme facili e celeri.
https://www.facebook.com/zaiaufficiale/videos/1184441301897592