BELLUNO – TREVISO Si è concluso, con la convocazione del Consiglio generale che ha confermato la fiducia al segretario generale Massimiliano Paglini e alla segreteria eletta nel novembre del 2020, il terzo Congresso della Cisl Belluno Treviso. Accanto a Paglini, rimangono dunque al timone della Cisl territoriale Teresa Merotto e Nicola Brancher. 53 anni, di Montebelluna, sindacalista dai primi anni Novanta nel settore bancario, Paglini ha espresso un sentito ringraziamento per la fiducia che gli è stata affidata dal Consiglio. “Solo assieme a tutte le categorie, ai servizi, alle associazioni e agli enti – ha dichiarato il riconfermato segretario generale – potremo realizzare il grande progetto di trasformare la nostra società e i nostri luoghi di lavoro in un mondo umanamente sostenibile. Ci è stata affidata una grande responsabilità. Ne sentiamo tutto il peso e sarà nostro dovere fare ogni sforzo per realizzare il mandato che ci è stato affidato”. Il Congresso nella sua seconda giornata ha vissuto un momento molto toccante: l’intervento di Monica Michielin e Giuseppe Battistetti, genitori di Mattia Battistetti, il giovane che ha perso la vita in un cantiere edile a Montebelluna nell’aprile dell’anno scorso. “Mattia era un ragazzo di 23 anni, che lo scorso 29 aprile ha perso la vita in un cantiere edile – ha detto la mamma del giovane -. Lavorava 14 ore al giorno, era solare e amava il proprio lavoro. Ce l’hanno ucciso, non ce l’hanno protetto. Abbiamo apprezzato molto la sensibilità di questo Congresso nell’affrontare il tema della sicurezza nei posti di lavoro”.
MASSIMILIANO PAGLINI, SEGRETARIO GENERALE DELLA CISL BELLUNO-TREVISO
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