FELTRE Sono stati consegnati, nell’ambito della cerimonia autunnale svoltasi nella Sala degli Stemmi del Municipio di Feltre, i riconoscimenti promossi da Famiglia Feltrina per segnalare alla comunità persone, enti, associazioni o soggetti economici che si siano particolarmente distinti nell’ambito della vita comunitaria. Il premio “Beato Bernardino” è andato l’Associazione Sociale Sportivi Invalidi- A.S.S.I. di Sedico, la cui meritoria attività è stata descritta dal dottor Massimo Ballotta. “Per la innovativa, competente e determinata azione di integrazione comunitaria che, superando le barriere dei pregiudizi dei luoghi comuni, ha gettato un ponte prezioso tra impegno sportivo e presenza sociale”, la motivazione apposta sulla pergamena con cui è stato consegnato il riconoscimento nelle mani di un commosso Oscar De Pelelgrin, da anni anima e propulsore dell’attività dell’A.S.S.I.. Il Premio “Feltre & Lavoro”, destinato ad attività economiche radicate nel territorio che si sono particolarmente distinte per dinamicità, soprattutto nella creazione di nuove opportunità di occupazione, è invece stato consegnato alla Cooperativa Valcarne “che, dando prova di grande coesione e capacità, si è consolidata come punto di riferimento, sicuro e apprezzato, degli agricoltori e dei consumatori feltrini per la qualità dell’offerta e per il forte radicamento territoriale”. La storia dell’azienda, che ha festeggiato quest’anno i 44 anni di attività, è stata tracciata nell’occasione da Sisto Belli. Alla mattinata hanno preso parte anche gli alunni degli Istituti superiori feltrini diplomatisi con il massimo dei voti, a cui Famiglia Feltrina ha consegnato un piccolo premio in pubblicazioni di ambito locale, quale segno ed invito a proseguire con impegno nel proprio percorso formativo e lavorativo. La borsa di studio “Luca”, assegnata annualmente ad uno studente del corso di scienze infermieristiche che si sia particolarmente distinto, è andata infine al giovane Michele Morandelli, di Grigno, che ha concluso con profitto il primo anno di corso ed ha appena iniziato il secondo. Nel corso dell’incontro, il presidente di Famiglia Feltrina Enrico Gaz ha inoltre annunciato per il prossimo anno l’avvio di una seconda borsa di studio, riservata a studenti feltrini che seguono i corsi di ingegneria, messa disposizione della famiglia Ferro, in memoria del figlio Daniele, prematuramente scomparso alcuni anni fa.