Sabato alle 10.46, Manfroi è passato davanti ad una telecamera di videosorveglianza di una casa privata vicino alla sua abitazione. Alle 13.08 una telecamera nella stessa zona ha ripreso Zuma, il border collie di Manfroi. L’animale è rientrato a casa da solo. Giovedì, salvo novità (come il ritrovamento dell’uomo) ci sarà un nuovo vertice in Prefettura.
CENCENIGHE Continueranno oggi le ricerche di Carlo Manfroi, 63 anni, di Cencenighe Agordino (BL), uscito sabato per una passeggiata, come d’abitudine, e non più rientrato. A seguito della riunione in prefettura tra le forze impegnate in questi giorni, è stato deciso di proseguire e oggi si ripartirà dal campo base a Chenet. L’uomo era uscito assieme al suo cane dalla propria abitazione a Chenet verso Bricol, da cui parte una rete di sentieri denominata Le Ial, sotto il Monte Pelsa. Quando alle 13.30 però il cane era ritornato da solo, la moglie aveva atteso invano il marito, per poi lanciare preoccupata l’allarme alle 16. . Domenica una settantina di soccorritori (Cnsas, Sagf, vigili del fuoco permanenti e volontari, membri dell’associazione nazionale carabinieri), ha ripreso le ricerche. Sono stati impiegate anche dieci unità cinofile e tre cani molecolari.A metà pomeriggio i cani hanno fiutato una traccia lungo un sentiero impegnativo, e per lunghi tratti esposto, che si diparte da Bricol. I soccorritori si sono calati con le corde dal punto in cui si erano fermati i cani, ma non hanno trovato alcuna traccia dell’escursionistaCarlo, che è alto un metro e ottanta circa ed è di corporatura longilinea, indossa pantaloncini corti color carta da zucchero, una giacca azzurra e scarpe da ginnastica bianche. Chiunque avesse sue notizie è pregato di contattare i carabinieri.