OGGI SUL CORRIERE DELLE ALPI
di GIGI SOSSO
AGORDINO È stata fissata per il 30 maggio la discussione del processo che vede imputato un carabiniere con l’accusa di accesso abusivo a un sistema informatico protetto da misure di sicurezza , ma anche di aver violato la legge sull’ordinamento. Durante il processo è stata raccolta anche una testimonianza che afferma che l’imputato era stato autorizzato, ovviamente per altri motivi, a quell’accesso.
Secondo l’accusa il militare avrebbe approfittato della propria posizione per verificare dati che lo avrebbero potuto riguardare, sospettava di essere stato querelato dalla moglie, quindi l’accesso abusivo – ma e’ un’ipotesi – per verificare se davvero fosse stato denunciato.