BELLUNO Nel corso dell’ultimo bimestre i Carabinieri del Nucleo di Belluno hanno controllato 18 aziende del settore edile, commerciale e studi professionali. I rappresentanti legali di queste attività sono stati sanzionati per circa 30.000 euro e deferiti all’Autorità Giudiziaria per una serie di violazioni in materia di sicurezza sul lavoro. Tra le condotte rilevate dai Carabinieri la mancanza di formazione al personale, l’omissione delle visite mediche, ma anche il mancato aggiornamento del documento di valutazione dei rischi, obbligatorio per legge. Sono state controllate 30 aziende ed esaminate 88 posizioni lavorative delle quali 5 non sono risultate in regola e sprovviste di ogni forma di copertura previdenziale e assicurativa. Due attività di cantiere sono state sanzionate per 6.000 euro e sospese per gravi violazioni in materia di sicurezza nei luoghi di lavoro. Infine sono state accertate 15 violazioni amministrative per un valore di 26.000 euro a carico di alcuni legali rappresentanti, riferite alla disciplina che regola la legislazione sociale, ovvero le disposizioni legislative che tutelano le categorie dei lavoratori, con riferimento all’infedele registrazione sul Libro Unico del Lavoro ed i contratti di lavoro irregolari. Le attività di verifica e controllo dei Carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro proseguiranno anche nei prossimi mesi, attraverso un’azione coordinata con le Stazioni territoriali, capaci di una efficace attività di controllo del territorio.
“L’affermazione dei diritti sui luoghi di lavoro, primo quello alla vita, oltre che essere un termometro della vita civile, è un generatore di valore per la società, per i lavoratori, per le imprese”. Sergio Mattarella Presidente della Repubblica Italiana
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