ALLEGHE Dopo 14 anni, per la prima volta ad Alleghe non si terrà la giornata del controllo gratuito della vista. La pandemia s’impone e il dottor Taricisio Sibilla non salirà da Castelfranco in riva al lago come ha fatto per tanti anni. Il più dispiaciuto è Virgilio De Biasio, l’uomo che ha fortemente voluto la prima giornata e poi ha sempre seguito con scrupolosa attenzione gli appuntamenti che si sono susseguiti nel tempo “Lo scorso anno – dice Virgilio – c’era andata bene, eravamo riusciti ad organizzare la giornata a gennaio, prima del lockdown. L’emergenza covid ci ferma, ma qualora le cose dovessero cambiare non è escluso di poterlo fare in autunno” Un anno fa alle scuole elementari medici oculisti e ortottisti dell’ospedale di Castelfranco Veneto e Montebelluna hanno dato la possibilità a 126 bambini di eseguire uno screening per la prevenzione dello strabismo ed ambliopia, occasione unica e gratuita per ottenere una valutazione preliminare. Negli anni scorsi del periodo invernale in concomitanza con la settimana bianca degli sciatori ciechi e ipovedenti che si svolgeva nell’Agordino, il Comune di Alleghe in collaborazione con L’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti, ma soprattutto con collaborazione con l’unità oculistica dell’Ospedale di Castelfranco Veneto, aveva promosso una giornata di sensibilizzazione per la prevenzione del glaucoma e la valutazione della presenza o meno della cataratta. In 14 anni si sono svolte le giornate con questo numero di visitatori: 157 (2007), 121 (2008), 124 (2009), 171 (2010), 174 (2011). 168 (2012), 97 (2013), 84 (2014), 121 (2015), 105 (2016), 106 (2017), 106 (2018), 83 (2019). Nel 2020 126 bambini.
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