all’ospedale di Feltre il punto sul Centro di Riferimento Regionale
FELTRE Giornata importante per l’ospedale di Feltre. In sala convegni, si è tenuto il convegno, inserito all’interno dei Meeting Oncologici Dolomiti, sul “CANCRO DEL COLON-RETTO” organizzato dai direttori Michele de Boni, Davide Pastorelli e Umberto Montin. Dopo i saluti del Direttore Generale, Adriano Rasi Caldogno, del direttore sanitario Giovanni Maria Pittoni, del sindaco di Feltre Paolo Perenzin e del presidente dell’ordine dei medici Umberto Rossa è iniziata la parte scientifica del convegno . L’ospedale di Feltre è stato confermato come Centro di riferimento Regionale per la chirurgia oncologica gastrointestinale anche nelle nuovo schede di dotazione ospedaliera a riconoscimento del lavoro svolto in questi anni da tutte le unità operative coinvolte. La valenza regionale dell’ospedale di Feltre è data non solo dai numeri dell’attività “prodotta” in termini di prestazioni ma anche dalla qualità delle stesse che vedono impegnate insieme alta tecnologia e umanità oltre che competenza. La certificazione dei percorsi e del One Day Care sono una cartina di tornasole dell’attività svolta. Tra il 2013 e il 2018, alla Chirurgia di Feltre sono stati operati 360 tumori del colon-retto, di cui il 77% in laparoscopia. I soli tumori del retto, più difficili da trattare, sono stati 61. Di questi, l’85% è stato eseguito in laparoscopia. La degenza media è stata di 13,7 giorni con nessun caso di mortalità intraospedaliera o di re – ricovero entro 30 giorni, in linea con i migliori dati a livello nazionale.Tra i relatori era presente anche l’Associazione Arianna a significare la volontà di coinvolgere sempre di più i pazienti e i loro familiari nei percorsi di cura. La giornata si è conclusa con il concerto di Arca in Voice, diretto dal maestro Enrico Dalla Cort, aperto alla cittadinanza, segno dell’apertura e del legame dell’ospedale col territorio.
Fondamentale l’attività di prevenzione attraverso lo screening e le campagne informative per una precoce presa in carico. L’adesione allo screening per il cancro del colon retto in Ulss Dolomiti circa del 65%. L’attività della gastroenterologia, con le 21.740 gastroscopie e le 22.270 colonscopie eseguite dal 2013 al 2018 ha permesso di ridurre il numero di tumori che necessitano di intervento chirurgico.