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BELLUNO Esperienza da incorniciare per la Sportivamente Belluno, a Verona, dove sono scesi in acqua i giovani nuotatori nella gara a squadre della prestigiosa Coppa Brema. Numerosi i nuovi primati personali e di società, letteralmente abbattuti dagli atleti gialloblù. Nel dettaglio, Filippo Monestier, classe 2007, ha portato i suoi crono a 50”62 nei 100 stile e 1’52″76 nei 200, qualificandosi di diritto ai campionati italiani giovanili. Non da meno Alessandro Nerviani (2009), che con un 24”77 nei 50 stile si qualifica alla rassegna tricolore e sigla i personali nelle gare a rana. Bene pure Mathias De Boni nei misti, Andrea Frisaldi e Matteo Longi nel delfino e le staffette. Chiusura tutta Alex Brianti (2010), il più giovane partecipante alla manifestazione, capace
di siglare un 17’43” nei 1500 stile e di abbattere il suo fresco primato personale di 10 secondi. In generale, è di rilievo la prestazione della squadra maschile: nonostante un’età media molto bassa, si è ben difesa tra le altre squadre venete del concentramento C e D, classificandosi al decimo posto E le ragazze? Sono state capaci di fare ancora meglio. Pur con sole 5 atlete, a causa di un infortunio di una compagna, Sofia Caldart, Camilla Caldart, Elisa Pettenò, Minerva Dall’O e Anna Simon hanno lottato punto a punto, fino a piazzarsi seconde a soli 5 punti (su 8500, davvero un’inezia). Anna ha siglato ottimi tempi nello stile libero, in particolare nei 100 (58″66, a pochissimi centesimi dalla qualificazione per gli italiani), mentre Minerva e Camilla si sono migliorate di 11 secondi, negli 800 stile e 400 misti. Lodevole Sofia, nel coprire gare come i 200 rana e delfino in
poco tempo, così come Elisa, sempre convincente nel dorso e nei 200 misti con il primato personale. Ottime performance, quindi, da parte dei nuotatori seguiti da Alberto Cassol e Giulia Bortot: la squadra motivata a progredire nei prossimi appuntamenti della stagione.
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