TAIBON Caro amico, buon viaggio. Ti ricorderò perché con te ho imparato a sciare, i primi sci, i primi scarponi, quello skilift a manovella in Pontive sulla strada per Soccol, che ha dato modo alla mia generazione di divertirsi senza pagare, perché di soldi per gli sfizi non ce n’erano.
Ogni volta che percorrero’ la Valle di San Lucano sarà bello ricordarti anche per quella gara sulla “levina”, quando 11 anni fa ci hai fatto mettere gli sci anche ad agosto, così come 30 anni prima sul ghiacciaio di Angheraz, caro vulcano di idee innovative.
Quel tuo buonumore, sempre, e quella voglia di spenderti per noi che eravamo giovani e guardavano al primo maestro di sci della Conca Agordina, con un po’ di invidia e tanta voglia di provare ad imitarti. Ciao Luky che le camminate tra verdi pascoli e le sciate su cime immense ti accompagnino in questo misterioso viaggio.
mirko
LUKI SPORT… BEN CORRADO. OGGI DA UN CAMPO BASE DI TANTI ANNI FA UN’INTERVISTA PER RICORDARLO ALLE 1510
IL RICORDO DI UN AMICO, MICHELE COSTANTINI di AGORDO
Un Saluto al caro Luky…el pi piciol dei gnei… mi viene in mente quella puntata di campo base con Gianni Tormen che risate e la grande disponibilità che ci ha dato nell’allestimento del pop che fa el scarper ai pop de san Vincenzo di qualche anno fa…gli sci che mi aveva recuperato dalla nazionale femminile per le finali fisi allievi di San Sicario (che missili)…le prime pelli e sci da skialp che ho preso in negozio a Taibon con la raccomandazione “boce no ste fa monade” e “monade” ne ho fatto in giro su ste montagne ma ogni volta che mi trovavi mi dicevi sempre di star calmo…. alla prossima magari sui sci…. ciao