di RENATO BONA
Il prestigioso duplice volume intitolato “Una ruota che gira da un quarto di secolo” realizzato da Francesco “Checo” De Luca con la editrice Velar di Gorle in provincia di Bergamo nel dicembre 2005 allo scopo di ricordare le qualificanti attività storico culturali della Sala “De Luca” di Borgo Pra, spazia dal 26 maggio 1980 al 26 maggio 2005. Oggi, in particolare, ci occupiamo degli eventi ospitati nella bellissima struttura (oggi sede del collegio dei maestri di sci del Veneto) dal 1. gennaio al 31 dicembre 1981, aperti, il 5 gennaio dalla visita del vescovo di Belluno-Feltre mons. Maffeo Ducoli, alla mostra del pittore Aldo Cortina. Prima di passare in sintetica rassegna i vari avvenimenti, ci piace richiamare il saluto scritto in presentazione dei volumi dall’allora presidente dell’Associazione stampa Bellunese (che nella “De Luca” aveva la propria sede), Tiziana Bolognani, la quale sottolineava convinta che “…la Sala De Luca è punto di riferimento dell’antico Borgo della Città, dove un tempo risuonavano gli attrezzi dei primi artigiani locali, ed oggi è uno tra i luoghi più dinamici del capoluogo e della nostra provincia: vi si può respirare cultura, storia, arte, musica. Tutto proposto ai massimi livelli ma con quella discrezione che contraddistingue l’operosità di Francesco De Luca a cui va il ringraziamento mio personale e dei colleghi della stampa bellunese”. Dopo la mostra di Cortina, la “De Luca ha ospitato nell’ordine quella di scultura di Mauro Corona (17 gennaio); la prima mostra-concorso dal 6 all’8 febbraio, interaziendale di fotografia Enel; la collettiva del soci del Circolo artistico provinciale (19 febbraio); la personale di Dino Dinetto (20 febbraio, visitata il 25 dal console del Messico dott. Roberto Giavi); quella di Mario Penso (13 marzo). Il 17 marzo e il 4 e 18 maggio le conferenze e l’assemblea del Circolo artistico provinciale; il 10 maggio la presentazione di “Studi Bellunesi” nel decimo anniversario del circolo “Al Zenpedon” con partecipazione del glottologo Gianbattista Pellegrini. Il 23 dello stesso mese commemorazione e ricordo di Sandro Tarantola a cura del dottor Piero Zanchetta, e presentazione, con l’attore e scrittore Dino Coltro, de “I Belumat” nel decennale della loro esibizione. L’indomani, il 24, concerto del complesso di flauti eseguito dai bambini di Visome, diretto dal maestro A. Valentini; stesso giorno: commemorazione e ricordo di G. D. Odorizzi e G. Zanussi con interventi della prof. Pierina Boranga e della maestra Flora Odorizzi. Il 25 benedizione da parte del Vescovo Ducoli della sala superiore; serata condotta dal poeta Ugo Neri, ha partecipato il coro Monti del Sole”; commemorazione di Ernesto De Luca e di Romolo Dal Mas quindi dibattito sul tema: “Artigianato ieri e oggi” moderato da Maurizio Busatta con interventi di Aldo Aimè, Mario Morales, i presidenti dell’Unione artigiani e dell’Appia. L’intenso mese di maggio ha quindi proposto: il 26 commemorazione ricordo di Ugo Fasolo a cura di A. Carminati ed esibizione della Corale Zumellese diretta da Nevio Stefanutti; il 27 commemorazione di Martino Arrigoni con tema sul problema degli handicappati esposto dal dott. Valentino Del Fabbro e chiusura con concerto ad archi con Carmignola Vismara e Vendramelli, Il 28 commemorazione del maestro Nino Prosdocimi a cura del giornalista Fiorello Zangrando e concerto del Coro Minimo diretto da Edoardo Gazzera; il 29 commemorazione di Dino Buzzati con dibattito sul tema: “Identità culturale bellunese e sua collocazione nell’ambito regionale e internazionale”, relatore Gianni Secco; conclusione con concerto brasiliano. Di nuovo l’arte: dal 31 maggio al 16 giugno antologica del noto pittore di Borgo Pra Carlo Sovilla; il 2 giugno asta di quadri a favore della fondazione “Martino Arrigoni”; dal 18 al 20 giugno mostra fotografica; dal 27 giugno all’11 luglio collettiva dei pittori Fiorentin, Martini e Zen; 12 settembre presentazione del libro di Mirka Bertolaso “Amico sole”; dal 19 al 30 settembre personale del pittore romano Lucio Garofalo. Il 3 ottobre prima edizione del premio nazionale di poesia “Dino Buzzati-Valle del Piave (presidente di giuria il dott. Antonio Donat Cattin. segretario Renzo Cortina). Dal 24 ottobre al 10novembre retrospettiva del pittore Gigi Candiani. 26 ottobre: conferenza del prof. Antonio Costa su: “Dall’analisi del racconti all’analisi del racconto per immagini”. Le iniziative del periodo volgono al termine: il 27 ottobre: “Fruizione e-o produzione di audiovisivi: due percorsi didattici non inconciliabili”, relatrice Anna Laura Crisdigiovanni; dal 28 novembre al 9 dicembre; personale di pittura di Angelo Stopiglia e, a chiudere: dal 19 dicembre al 6 gennaio 1982; collettiva dei pittori Antonio Bassetto, Luigi Cima, Aldo Cortina, Lino Dinetto, Lucio Garofalo, Toni Piccolotto, Italo Pradella e Fiorenzo Tomea.
NELLE FOTO (riproduzioni dai libri “Una ruota che gira da un quarto di secolo”): mostra dei soci del Circolo artistico provinciale: personale di Mario Penso; festa grande per il decennale dei “Belumat” Giorgio Fornasier e Gianni Secco; il vescovo Maffeo Ducoli ospite abituale della sala di cultura di Borgo Pra condotta da Francesco De Luca per benedire la sala convegni e la sala superiore della struttura; serata in ricordo di Dino Buzzati; onore al merito di Carlo Sovilla, pittore del Pra; presentazione del libro di Mirka Bertolaso “Amico Sole”; premiazione di Gritzko Mascion