VENEZIA Dalla sede della Protezione Civile a Marghera, il Presidente del Veneto Luca Zaia fa il punto sul Covid-19 in regione.
IL BOLLETTINO POSITIVI ATTUALI 12.664 POSITIVI NELLE 24 ORE +505 TAMPONI 36.903 INCIDENZA 1,37% POSITIVI DA INIZIO PANDEMIA 448.229 RICOVERATI 272 (+7) IN AREA NON CRITICA 224 (+3) TERAPIA INTENSIVA 48 (+4) TERAPIA INTENSIVA NON COVID 353 DIMESSI 22711 DECESSI 11.663 (+3)
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VENETO DA ZONA BIANCA, SE NON CAMBIAVANO I PARAMETRI ERA ARANCIONE Con gli altri governatori non ci sentiamo da alcune settimane, non tutti sono operativi come noi. Sicilia e Sardegna preoccupano speriamo riescano a controllare i contagi.
Tutti i medici possono decidere in coscienza con quali medicine curare i pazienti, non lo può certo scegliere la politica. OSPEDALIZZAZIONE NON COME IN PASSATO Punto nave sull’infezione: la curva delle terapie parte dal picco del primo di giugno e risale dicendoci che l’infezione è in corso. I nostri parametri sono da zona bianca, RT 0,98 incidenza 80 casi su 100 mila abitanti, coefficienti occupazione terapia intensiva 4% area non critica 3%. I dati ci dicono che il virus non ospedalizza come in precedenza, è sicuramente bassa ospedalizzazione come previsto. ZONA BIANCA Se oggi avessimo i parametri di giugno saremo in zona gialla, se non arancione, per questo abbiamo chiesto il cambio dei parametri. In terapia intensiva 80% di non vaccinati e in area non critica 68.5%. Dal 12 al 18 agosto i nuovi casi sono stati 1078 e di questi il 26% erano vaccinati. OLTRE IL 76% DEI VENETI E’ VACCINATO 60-69 anni 87%, 50-59 anni 79%, 40-49 anni 71%, 30-39 anni 66%, 20-29 anni 72% 12-19 anni 56%. SCUOLA c’è giusta preoccupazione per il numero di persone che si muoverà, ma siamo preparati. Stiamo predisponendo un bando di gara per l’acquisto dei tamponi molecolari. I rapidi sono molto più diffusi a 2020 non li avevamo per frenare la pandemia. BILANCIO Rispetto a un anno fa i numeri sono superiori, grazie al vaccino l’8 agosto erano 7 pazienti in intensiva, oggi 44, ma le categorie a rischio sono vaccinate e la pandemia fa meno paura. Puntiamo a vaccinare entro ottobre l’80% dei veneti. Il contagio passa attraverso le relazioni social e il virus va a colpire i non vaccinati, il virus rimbalza sui vaccinati e negli altri si insedia come la pallina nel flipper.
L’ASSESSORE MANUELA LANZARIN
PERSONALE SANITARO VACCINATO Il numero cala a 16.290 personale sanitario non vaccinato, 4819 nelle Ulss. Sospensioni 207, Oss, infermieri, medici, medici di famiglia. VACCINATI A SCUOLA 107 mila il numero del personale scolastico, vaccinati 92.380 pari all’85,96%, hanno detto “non ci vacciniamo” in 189. SOLO 200 SOSPESI SU OLTRE 4800 E’ una procedura molto articolata, servono verifiche incrociate con gli ordini. La stiamo applicando, le altre Regioni sono messe come noi. E’ chiaro che le verifiche vanno effettuate, poi c’è il discorso della privacy che ritarda.
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