VENEZIA il Presidente Luca Zaia fa il punto sull’emergenza Covid-19
I NUMERI TAMPONI MOLECOLARI 2957445 (+16300) TEST RAPIDI 1282120 (+40130) POSITIVI DA INIZIO PANDEMIA 181451 (+3883) percentuale positivi su tampone 6,88% POSITIVI OGGI 85093 RICOVERATI 3176 (-46) IN AREA CRITICA 2801 (-64) IN TERAPIA INTENSIVA 375 (+18) DECESSI (4659 (+108) DIMESSI 8339.
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Oggi nel giorno del verdetto: con un Rt che scende (0,92 per la Regione, 1.01 per il Cts) la Regione rimarrà in giallo. Chi ha meno di 1.25 di Rt è fuori sia dalla zona arancione che rossa.Oggi si parlerà di decessi con la dottoressa Francesca Russo “come si conteggiano tamponi… ed epidemia
. I temi da affrontare, di sanità pubblica cioè la situazione della pressione ospedaliera, i decessi e l’evoluzione sanitaria epidemiologica in corso cioè la ricerca dei positivi. Oggi la dottoressa Russo ha inviato la lettera al Ministero sottolineando i tanti test rapidi e molecolari (ieri 56430), e il numero di positivi che corrisponde al 6,88%. Scrive bene la dottoressa Russo: vorremo avere un quadra standardizzato di tutte le regioni italiani, non si può ragionare in numeri assoluti, così non dicono nulla. Vogliamo evidenziare la virtuosità di questa Regione che fa i test ai contatti stretti dei positivi, aspetti che in altre regioni non vengono considerati o vengono trattati diversamente, quindi servono i dati omogenei RT E CURVA NEL GIORNO DELLE VALUTAZIONI PER LA NUOVA COLORAZIONE Non minimizzo, siamo preoccupati anche perché il tema della terapia intensiva pesa. I timidi segnali che abbiamo da qualche giorno speriamo si consolidino e si trasformino in tendenza. Oggi ci sarà il verdetto ma annuncio che il nostro RT si abbassa, ora è sotto l’uno. L’RT legato alla valutazione è 0,92 (rapporto sintomatici-asintomatici e calcolato sulla ospedalizzazione), 1,01 quello aggiustato dal CTS, più stabile e calcolato su due settimane comunque in discesa rispetto al dato precedente (1.11). Questo è positivo, la zona arancione scatta a 1.25. La curva dei ricoveri si presenta con un pianoro sulla fase apicale. IL BACINO DEL NORDEST va anche oltre confine, è un bacino ma non si conosce l’orgine e il perché di questo andamento. Va studiato se si tratta o meno di ceppi diversi. In alcune realtà, nella stessa comunità epidemiologica il virus aveva sequenzialità diverse.
LA DOTTORESSA RUSSO
Puntiamo sui test rapidi per la velocità di utilizzo, e la capacità di aver subito il risultato. Nella lettera ho chiesto omogenità in tutte le regioni per il numero di test rapidi e molecolari. Ci sono discrepanze fra dati che considerano solo i molecolari senza considerare i rapidi. Lavoreremo sul territorio che presenta situazioni di contagio, ci sono Comuni nel bellunese e vicentino dove ci sono stati incrementi. Nelle RSA dove viene fatta una valutazione epidemiologica, abbiamo previsto di fare il test agli operatori ogni quattro giorni. Un soggetto al 21esimo giorno di positività, se asintomatico da almeno 3 giorni (anche se il test molecolare dovesse essere positivo) può risultare non più contagioso pronto per la vita in pubblico. Gli ultimi Dpcm non si sono allineati alla circolare, segnalata la discrepanza il Ministero si è impegnato ad allineare il Dpcm.
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