VENEZIA Dalla sede della Protezione Civile a Marghera, il Presidente del Veneto Luca Zaia fa il punto sul Covid-19 in regione.
IL BOLLETTINO NUOVO AGGIORNAMENTO POSITIVI ATTUALI 11.927 POSITIVI NELLE 24 ORE 1043 TAMPONI INCIDENZA 2,47 % RICOVERATI 156 (-9) IN AREA NON CRITICA 139 (-8) TERAPIA INTENSIVA 17 (-1) DIMESSI DECESSI zero
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Dove non c’è vaccino il virus mette radici, dove c’è il vaccino ci sono meno complicazioni. Il modello prevedeva per oggi oltre 1500 positivi, sono invece 1043. Caso Grafica Veneta che regalò alla Regione 13 milioni di mascherine nel periodo peggiore della prima pandemia.
Se fossimo a febbraio o marzo 2020, senza vaccinati, avremmo 700 posti letto occupati negli ospedali L’ondata in corso oggi ha caratteristiche del tutto anomale rispetto alle precedenti il rapporto ospedalizzati-positivi è basso ad esempio e molto diverso dal passato, alta invece l’ondata di asintomatici. In una settimana abbiamo avuto 4.157 casi (settimana 22-28 luglio) dei quali non vaccinati 2.821, 510 vaccinati parziali, vaccinati completi 825. In terapia intensiva è finito un vaccinato, 15 non erano vaccinati. In area non critica 26 vaccinati, 101 non vaccinati. Il vaccino è stato il cambio di passo, impensabile pensare di chiudere ancora. Ad ottobre avremo almeno 82% della popolazione veneta che avrà avuto almeno una dose di vaccino GRAFICA VENETA La mia idea: ho idea e informazioni di chi ha letto la stampa non ho visto alcun atto ufficiale. Sono fatti gravissimi, una persona trovata lungo una strada picchiata e con le braccia legate merita giustizia cosi’ come gli altri, i processi pero’ si celebrano in tribunale non sui giornali o in strada. Di Fabio Franceschi e della sua azienda posso solo parlare bene per come l’ho conosciuto. Non faccio l’avvocato difensore, ma non accetto di vedere commenti sull’atto della donazione che lui ha fatto. Il 21 febbraio 2020 eravamo sotto il rullo con la fila di senza tetto, anziani, genitori, che cervavano mascherine per proteggersi. Franceschi disse che le poteva fare in carta, poi c’è stata un’evoluzione. Franceschi lo posso solo ringraziare, è un’azienda che da lavoro a 600 dipendenti fissi remunerati con 26milioni di euro l’anno e la cooperativa assoldata per fare dei lavori che altri non vogliono fare aveva un ingaggio per 267mila euro, lo 0,01 % degli stipendi pagati. Chi ha sbagliato deve pagare, ma rimane il danno di immagine sembra che qui ci sia il regime di schiavitu’, io difendo le nostro imprese e se ci sono mele marce che paghino non tutti gli imprenditori sono “lazzaroni”, attendiamo che l’azienda chiarisca la posizione in tribunale. LA TERZA DOSE Si dica se serve o no, stiamo aspettando che ci dicano in carta bollata cosa dobbiamo fare, non tifiamo per la terza dose. Per ora è una scelta di Israele e Gran Bretagna. SCUOLA Non è una nostra competenza ne’ da un punto di vista formativo ne’ di sanità pubblica, sono misure nazionali ed è giusto sia cosi’. Ci battiamo perche’ la scuola apra in presenza, facciamo appello agli irriducibili che in libertà valutino di potersi vaccinare. Possiamo monitorare con i tamponi e l’esperienza Dad va chiusa. NO VAX Nella Lega c’è una forte discussione, con posizioni anche opposte. Il dibattito è il sale della democrazia, non cè nonè una dittatura che impone il pensiero unico. Io non trovo trascendentale il dibattito sull’obbligatorietà o meno. Dopodiché l’evidenza scientifica ci deve portare a decidere, e io sono un sostenitore della volontarietà della vaccinazione, non abbiamo bisogno di un conflitto fra Guelfi e Ghibellini. La libertà di manifestare è una libertà costituzionale.
DOTTORESSA ANTONIA RICCI Direttore generale dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie (IZSVe)
Risultati in anteprima presenza varianti a livello nazionale. Questi i dati ufficiali di oggi. VENETO su 144 campioni (definito dall’IstitutoSuperioreSanità), 140 variante delta con prevalenza superiore 97%, 3 variante alfa-inglese che ha sostenuto la seconda ondata ed è stata quindi spazzata via dalla delta o indiana, 1caso colombiano non preoccupante. Il messaggio: assoluta rapidità con cui la variante delta ha soppiantato tutte le altre in modo sorprendente. Speravo in un andamento più lento anche dopo quanto visto in Inghilterra perché qui e’ arrivata tardi, ma non è andata cosi’. Oggi non vediamo altre varianti preoccupanti ed è una buona notizia. Stiamo arrivando ad una situazione di equilibrio grazie anche alla vaccinazione, i vaccini accelerano i processi di immunizzazione della popolazione per la convivenza con il virus.
ASSESSORE MANUELA LANZARIN
SCUOLA Arrivato il documento del Ministro Bianchi analizzato dalla commissione e passato al gruppo di lavoro che analizza le linee guida. Ci siamo presi un’altra settimana per valutarlo, lo faremo il 4 agosto, lunedi c’e’ l’incontro tecnico con le Prevenzioni. Non ci sono grandi novità, raccomanda la vaccinazione ma non pone obblighi. Va a riconfermare gli aspetti dei percorsi separati, mascherina etc. Le Regioni hanno chiesto tramite le Prevenzioni di avere piu’ tempo per analizzarlo anche alla luce dei dati sulle vaccinazioni. DATO RT VENETO 1,97 INCIDENZA 81 SU 100 MILA OCCUPAZIONI POSTI LETTO AREA CRITICA E TERAPIA INTENSIVA 2% parametri per il passaggio a giallo: 10% terapia intensiva 15% area non critica oltre all’incidenza
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