In poco tempo sono state raccolte quasi 50.000 firme in una petizione ospitata da change.org e creata da Cristiano Fant noto attivista bellunese e destinata a Regione e Provincia per sollecitare la costruzione di un CRAS (centro recupero animali selvatici). Servirà a muovere qualcosa o qualcuno in modo serio e fattivo? Chi lo sa…
Sono anni che attivisti in testa e cittadini chiedono che gli animali selvatici vengano assistiti in modo civile e si smetta con il fai da tè per il recupero di volatili, ricci, picchi, piccoli rapaci, lepri, spesso affidati alle cure di privati che tentano di salvarne la vita perchè non hanno nessuna risposta dalle istituzioni.Le figure preposte per il recupero sono le guardie provinciali, ma spesso il rinvenimento degli animali avviene di notte o nei week end quando i numeri di telefono rimangono fuori servizio. Per gli animali di taglia più grande non solo c’è la morte certa, ma anche lunghe ore o giorni di agonia, come si legge in numerosi articoli che da anni escono sui quotidiani locali.A seguito di questi e delle proteste di molti cittadini e turisti indignati, la Provincia nel 2019 sembrava dare come “cosa fatta” la convenzione con i veterinari del settore privato, anche questa finita nel nulla per la mancanza di una struttura dove ricoverare e curare gli animali che certo non possono essere ospitati in un ambulatorio privato, né trasportati con un auto privata, né tantomeno abbattuti se recuperabili, la risposta a questa criticità è appunto il CRAS, non certo uno sporadico intervento in convenzione senza nessuna strutturazione seria.E’ possibile che la provincia che comprende il parco Nazionale Dolomiti Bellunesi davvero non abbia un CRAS? E’ possibile che nel 2021 con la crescente sensibilità verso l’ambiente e i suoi abitanti non si riesca ad avere un servizio come questo? In una regione in cui la caccia sembra la risposta ad ogni problema di convivenza? In anni in cui il rispetto dell’ambiente, la convivenza tra specie diviene sempre più urgente e necessario? La petizione è ancora on line, Cristiano Fant dichiara sarà chiusa a settembre e le firme inviate ai destinatari per cui c’è ancora tempo per firmare, cliccando nel link sottostante.
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