BELLUNO Ritorno ai livelli di erogazioni pre-Covid, numero di iscritti stabile nonostante i tanti pensionamenti e alcune novità che riguardano le prestazioni. Anno positivo il 2021 per CSA, la Cassa Solidarietà Aziendale Lavoratori Luxottica istituita dai lavoratori, su proposta delle organizzazioni sindacali, nel 1996. CSA, attraverso un fondo speciale appositamente creato nel 1996, ha l’obiettivo di sostenere economicamente i lavoratori Luxottica ad essa iscritti. È tuttora gestita in autonomia dai lavoratori attraverso la partecipazione diretta e vi è un ruolo attivo dei soci nell’elezione degli organi e nella formulazione delle proposte. La Cassa rimane quindi tuttora un esempio di welfare contrattato a livello aziendale, ed è presente negli stabilimenti Luxottica di Agordo, Sedico e Cencenighe Agordino in provincia di Belluno, Pederobba in provincia di Treviso e Lauriano Po in provincia di Torino. I risultati raggiunti nell’ultimo anno, la rendicontazione sugli impieghi delle risorse e le novità per il 2022, dopo essere state al centro, sabato scorso, dell’assemblea annuale dei soci, sono state illustrate venerdì 17 giugno nella sede Cisl di Belluno dal presidente della CSA Fabrizio Campedel, dal vicepresidente Diego Palmeri e dal consigliere del Cda Paolo Chissalè. Il fondo creato dai dipendenti del colosso dell’occhialeria della provincia di Belluno ha chiuso il 2021 con 2.618 iscritti, in lieve aumento rispetto all’anno precedente (2.604), nonostante i numerosi pensionamenti legati all’incentivo all’esodo nel 2020 e 2021. 65 nuovi iscritti. Sul fronte delle prestazioni, la spesa complessiva per le erogazioni è stata di 340.000 euro, in linea con i valori precedenti la pandemia. Nel dettaglio, il fondo l’anno scorso ha erogato 193.279 euro per spese sanitarie, 30.900 per assegni di maternità (fino a 1.500 euro in base all’Isee), 45.374 per apparecchi ortodontici e protesi, 22.700 per spese universitarie, 45.000 per spese scolastiche (rette, mense, trasporto, doposcuola dal nido alle scuole medie), contributo messo in campo nel 2019 e gradualmente aumentato: nel 2022 è previsto un ulteriore aumento del budget che arriverà a 55.000 euro, da erogare sulla base dell’Isee. “È una soddisfazione – commenta il vicepresidente Diego Palmeri – vedere che ogni tipologia di contributo proposto viene richiesta, questo dimostra la nostra sensibilità e capacità di ascolto e individuazione delle necessità dei soci”. A fine anno scadrà il mandato triennale dei 50 delegati che costituiscono l’assemblea e si dovrà procedere con il rinnovo. Nei giorni scorsi si è aperta la procedura per la raccolta delle candidature.
FABRIZIO CAMPEDEL
oggi alla radio
APPUNTAMENTO MENSILE CON FABRIZIO CAMPEDEL E PAOLO CHISSALE’
di Claudio Fontanive
LA PUNTATA DEL 17 GIUGNO 2022