da lunedì 70% di didattica in presenza (alle superiori), priorità alle prime e alle quinte. Prime e quinte al 100%, le altre classi modulate in modo da arrivare complessivamente al 70%.
BELLUNO Da lunedì le scuole superiori della provincia torneranno complessivamente alla didattica in presenza al 70%. In questo modo, sarà ulteriormente garantito il servizio di trasporto pubblico (che – come noto – resterà al 50% di capienza massima dei mezzi). Così è stato comunicato questa mattina in un vertice in Prefettura, coordinato dal vice prefetto De Rogatis, a cui ha partecipato il presidente della Provincia Roberto Padrin. Provincia e Dolomitibus avevano predisposto un piano di trasporto compatibile con il ritorno sui banchi di scuola fino al 75% dei ragazzi delle scuole superiori. Il sistema al 70% quindi non creerà alcun disguido. Sarà data la priorità alle prime e quinte, come richiesto dall’ufficio scolastico territoriale. Pertanto, gli studenti del primo anno e quelli che dovranno sostenere l’esame di maturità tra poco più di un mese torneranno a scuola con il 100% della didattica in presenza; per le altri classi, dalla seconda alla quarta, la presenza sarà modulata in modo che ogni istituto raggiunga complessivamente il 70%.
«Ci rendiamo conto che le aspettative delle famiglie sono alte e il sogno era quello di riportare tutti in presenza – commenta il presidente della Provincia, Roberto Padrin -. Purtroppo quello del trasporto scolastico, con le restrizioni di sicurezza e la capienza massima al 50%, è un problema che riguarda tutta Italia e che non consente al momento di operare diversamente. Stiamo già lavorando con Dolomitibus, che ringrazio per lo sforzo messo in campo, perché si possa tornare alla normalità già a settembre, con il nuovo anno scolastico, fatte salve le condizioni del quadro pandemico e delle eventuali restrizioni». «Dolomitibus è pronta per lunedì, per far fronte all’aumento di carico – spiega il consigliere provinciale delegato ai trasporti, Dario Scopel -. Con un potenziamento della flotta e del personale, sarà possibile garantire un servizio efficiente e sicuro, anche in virtù del fatto che nelle ultime settimane il confronto con le scuole per calcolare i flussi di traffico è stato costante e continuo. Nella mattinata di lunedì il personale dell’azienda monitorerà nuovamente le principali linee, per controllare il rispetto della capienza massima, ma anche per ritarare eventualmente il servizio, se ce ne fosse bisogno».
Dalla mezzanotte riaprirà normalmente anche il tratto della Ss50 alle Gravazze (Santa Giustina), con un’ulteriore semplificazione del traffico in Destra Piave e il ritorno agli orari abituali delle corse bus extraurbane.