VENEZIA Il Presidente del Veneto Luca Zaia sarà in diretta da Marghera, sede della Protezione Civile, per fare il punto sull’emergenza Covid-19.
I NUMERI
TAMPONI MOLECOLARI 3918407 TAMPONI RAPIDI 2947750 TOTALE TAMPONI 39mila POSITIVI ULTIME 24 ORE +492 INCIDENZA POSITIVI-TAMPONI 1,26% (italia oltre il 4%) POSITIVI DA INIZIO EPIDEMIA 322846 POSITIVI ATTUALI 23378 RICOVERI 1470 (2000 letti in meno rispetto al 31 dicembre 2020) IN AREA NON CRITICA 1336 (-46, 875 positivi) IN TERAPIA INTENSIVA 134 (-2, 97 i positivi) DECESSI 9621 (+70) DIMESSI 15461
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Noi non ce ne stiamo immobili in attesa del piano vaccinale, anche se sarebbe più comodo, noi cerchiamo il bene dei veneti senza alcun tornaconto personale.
SITUAZIONE Siamo preoccupati, oggettivamente il Veneto in questa fase ha un comportamento anticilico rispetto agli altri in quanto a contagio. Abbiamo avuto l’onda d’urto pesante a novembre e dicembre poi a gennaio sono iniziati a calare i contagi, siamo a una cinquantina di giorni di calo consecutivi, non solo per la colorazione della zona. VARIANTI Qui ha pesato il tema della varianti fin dal 24 dicembre con i primi casi dei 3 pazienti tamponati positivi alla variante inglese. Il Veneto ha contato 8 mutazioni, alcune tipicamente venete. Il calo è stato forte e repentino, 2000 letti in meno in 50 giorni. Ma il tema delle varianti non smette di preoccuparci. VACCINI Ad oggi abbiamo inoculato 250 mila vaccini, 108 mila completi di seconda dose, ieri abbiamo vaccinato 6000 persone ma potremo vaccinarne molte di piu’ avessimo il magazzino pieno, da qui all’estate sarebbe una regione covid free. Israele ha vaccinato tutti ed ha un calo drastico dei ricoveri con l’immunità di gregge. Abbiamo fatto una scelta di distinguere la fase di indirizzo da quella gestionale, non abbiamo mai incontrato alcun intermediario. Siamo collaborativi. Oggi la domanda di vaccini è superiore all’offerta, ce ne sono di meno rispetto al fabbisogno normale. LA CORTE DEI CONTI POTREBBE CONTESTARVI DI COMPRARE I VACCINI DUE VOLTE Valutazioni da azzeccarbugli, noi poniamo la questione di salvare una persona, in ogni caso mi pare che di vaccini sia necessità ovunque. In Italia il buon fare e saper fare si trasforma in procedimenti. IN VENETO C’E’ LA VARIANTE NIGERIANA? Non è stata riscontrata, non questa, altre si. Ma le mutazioni sono in continuo movimento.
DOTTOR FLO DIRETTORE SANITA’ VENETA.
SITUAZIONE Abbiamo la media regionale di adesione al vaccino degli ultra ottantenni da 80% e 90% che è una media soddisfacente, di ordine sociale e sanitario. MERCATO VACCINI Chi ci chiede prima i soldi vengono scartati. Abbiamo ricevuto almeno 20 segnalazioni, a 6 abbiamo chiesto chiarimenti per capire se il vaccino c’è davvero, in che tempi sia disponibile, in quale quantità ed a quale costo. Due dei 6 ci hanno risposto con un’offerta dettagliata e quindi abbiamo chiesto il numero di lotto e la scadenza della fornitura, chiarimenti necessari per la preventiva autorizzazione Ministeriale. Non abbiamo ancora trattato ne’ tempi nè prezzi con nessuno.Sono trattative complesse in cui di recente è entrata anche AstraZeneca, ovviamente il Veneto se sarà autorizzato si rivolgerà a chi dà le maggiori garanzie. MORTALITA’ non decresce come gli altri dati clinici, la mortalità è prevalentemente in ospedale e si tratta di pazienti che erano in cura da mesi e si sono aggravati. Il Veneto è l’ottava regione in Italia come livelli di mortalità per abitante.
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