VENEZIA La conferenza stampa di Luca Zaia da Marghera.
I NUMERI RICOVERI 1281 (-55) IN AREA NON CRITICA 1113 (-50) IN TERAPIA INTENSIVA 168 (-5) ALTRI IN TERAPIA INTENSIVA 276 DECESSI 11404
LEGGI LA CONFERENZA STAMPA Di MANUELA LANZARIN TESTO IN TEMPO REALE
Ci sono ancora alcuni giorni per le prenotazioni vaccinali dei sessantenni, poi si partirà con i cinquantenni in modo uniforme in tutto il territorio regionale
Primi numeri dalla cabina di regia che saranno confermati domani, secondo la Prevenzione RT 0,95 incidenza 97 su 100 mila abitanti (soglia 250) occupazione ospedaliera 15% sia in area critica (delta 40) che in terapia intensiva (30). Preoccupa il dato RT e invita a porre tutte le dovute attenzioni. SANITARI NON VACCINATI? Non abbiamo ancora il dato SI APRE alla vaccinazione la fascia 50-59 QUANDO? Abbiamo fatto il punto Ulss per Ulss abbiamo concordato di fare un richiamo ulteriore e poi procederemo con l’apertura uniforme su tutto il territorio, nei prossimi giorni, mi sembra strano come dite che Venezia abbiamo già aperto le prenotazioni. COPRIFUOCO le Regioni hanno chiesto le 23, la riapertura dal 1 giugno dei parchi tematici, la riapertura delle piscine e l’apertura dei centri commerciali nei fini settimana. RIAPERTURA RSA Può accedere alla struttura chi ha fatto la doppia somministrazione di vaccino, chi ha effettuato tampone nelle ultime 24 ore o chi ha già contratto la malattia. Un passo avanti ora serve un decreto che rimuova le indicazioni precedenti e vengano messe le nuove linee guida approvate ieri. Come poi si muoverà il Ministero staremo a vedere, serve dunque un provvedimento ministeriale.
IL VIROLOGO, PROFESSOR GIORGIO PALU’
I cinesi nel 2000 sono stati zitti almeno 6 mesi prima di parlare del virus della Sars e in questo caso (covid 19) sono stati zitti almeno tre mesi perchè già a settembre 2019 era presente Le varianti Sudafricana e Brasiliana aumentano il fattore di diffusione e resistono agli anticorpi.
Ho accettato l’invito di venire a parlare di varianti, tema importante e parlerò da virologo. Quando si parla di varianti è necessario conoscere l’evolversi del virus, è un fenomeno naturale come una costante di ogni virus. Il virus si è evoluto dal gennaio 2020, il pipistrello con la zampa di cavallo ha uno dei tanti virus collegati alla Sars, infettano i mammiferi e gli uccelli. I pipistrelli e altri piccoli mammiferi come i ratti sono i serbatoi di questi virus e passano da questi animali attraverso l’ospite intermedio che è l’uomo. A pochi mesi dalla sequenziazione del genoma la società Moderna aveva già elaborato il vaccino, è il più grande virus che sta infettando il genere umano.Già da Whan all’Italia il virus si era modificato. La variante Sudafricana si diffonde di più, da 3 a 5 volte rispetto alle altre, ma i vaccini funzionano. La variante Indiana: è la somma di due varianti dicono alcuni che è più contagiosa, altri che lo è meno. Non ci sono ancora evidenze scientifiche che confermino che questa variante sia più virulenta e letale. La variante Inglese nel nostro Paese è al di sopra del 91% dei casi, mentre la Sudafricana è in calo e per la Nigeriana ci sono soli pochi casi..
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