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RIVAMONTE l’incidente ha coinvolto quattro corridori della gara. E’ successo dopo Forcella Franche in territorio di Rivamonte Agordino. Un’auto non si è fermata all’alt dei volontari e con la strada chiusa si è immessa in careggiata proprio nel momento in cui la gara era nel vivo. L’auto, guidata da una donna, ha centrato in pieno quattro concorrenti che sono finiti a terra. I ciclisti infortunati sono stati trasferiti all’ospedale Papa Luciani di Agordo e San Martino di Belluno con diverse fratture. Si tratta di 3 uomini, un 46enne di Lucca, un 34enne di Rovereto e un 49enne irlandese (curati ad Agordo) e di una donna 46enne di Bologna (elitrasportata a Belluno).
REDAZIONE Erano le 10:33 quando alla centrale opertiva del Suem 118 è arrivata la prima chiamata di soccorso di sabato. L’ambulanza della Croce Rossa è stata inviata a Belluno per soccorrere una donna di 74 anni che si era ferita in seguito ad un incidente in auto. La paziente è stata portata al pronto soccorso per le cure del caso. Alle 11:20 il secondo intervento: questa volta si è alzato in volo l’elicottero Falco che si è diretto sul sentiero che porta al Monte Dolada dove un 29enne di Belluno si era fatto male. L’uomo è stato portato al nosocomio di Belluno con ferite di media gravità.
REDAZIONE La centrale del Suem 118 è stata allertata nel pomeriggio per due incidenti motociclistici. Il primo sul Passo Giau dove una donna di 27 di origini tedesche è stata soccorsa dall’ambulanza e dall’elicottero dell’Aiut Alpin Dolomites ed è stata trasferita all’ospedale di Belluno con ferite di media gravità. Poco prima delle 15:30 il secondo incidente motociclistico a Longarone sulla strada che porta sul Vajont. In questo caso sono 3 i feriti. Due le ambulanze che sono arrivate sul posto oltre all’elicottero Falco. I feriti sono stati portati al San Martino di Belluno tranne uno che è stato elitrasportato a Treviso.
CASTELLAVAZZO Ieri pomeriggio, intorno alle 15, sulla Sp 251, poco prima delle gallerie che conducono alla diga del Vajont, si è verificato un violento schianto frontale fra due moto. I due motociclisti coinvolti, un 31enne e un 24enne, sono ora ricoverati rispettivamente negli ospedali di Treviso e Belluno. Il 31enne, in condizioni critiche, è stato trasportato con l’elicottero del Suem a Treviso e risulta in pericolo di vita. Il 24enne di Chions ha riportato gravi ferite ed è stato portato a Belluno. Una terza vittima, una donna di 39 anni di Massa Carrara, ha riportato ferite di media gravità ed è stata trasportata al San Martino.
FONZASO Alfredo Iannelli, ex sindaco di Fonzaso e dirigente provinciale nel settore turistico, guidò il comune dal 1995 al 2004 e nel 2014 tornò come consigliere di minoranza. Promosse iniziative sociali e industriali, avviando la sezione Cismon bellunese dell’università per adulti e anziani. I suoi progetti furono portati avanti dal vicesindaco Gianluigi Furlin. I funerali si terranno domani alle 16:30 nella chiesa di Fonzaso. La famiglia ha richiesto donazioni per le cure palliative di Feltre.
MILANO La famiglia Tollardo, originaria di Costa di Lamon, è stata distrutta da un incendio venerdì a Milano. Silvano Tollardo, 67 anni, sua moglie Carolina De Luca, 63, e il figlio Antonio, 34, sono morti per ustioni e fumo inalato. Antonio cercò invano di salvare i genitori. La tragedia ha scosso anche Lamon, dove la famiglia ha radici profonde e un cugino ancora residente.
RECUPERATI ALPINISTI SULLA CRODA BIANCA
PIEVE DI CADORE Poco prima delle 17 di ieri due alpinisti di Pieve di Cadore hanno contattato la Centrale del 118, poiché nel rientrare dallo Spigolo Fanton avevano perso la traccia della normale non distante dalla Cresta degli invalidi. I due, di 34 e 28 anni, illesi, ma disorientati, sono stati imbarcati in elicottero e trasportarli a valle.
CORTINA Sabato alle 14.30 la Centrale del 118 è stata contatta da due escursionisti inglesi di 64 e 66 anni che, completata la Ferrata del Col dei Bos, avevano trovato neve e temendo di mettersi in pericolo avevano chiesto aiuto. Una squadra del Soccorso alpino di Cortina e della Guardia di finanza è quindi intervenuta dividendosi in due, una parte ha risalito la Ferrata, mentre altri soccorritori sono partiti da sotto. Una volta raggiunti, i due escursionisti sono stati riaccompagnati alla macchina.
Lorenzo Cagnati vince il titolo italiano di staffetta nonostante una lesione al tendine della cavigli
Nonostante una lesione al tendine della caviglia un mese fa, Lorenzo Cagnati ha partecipato al Tricolore di Gagliano del Capo in Puglia e ha conquistato il suo primo titolo italiano assoluto di staffetta. Come terzo frazionista dell’Atletica Valli Bergamasche, ha concluso la gara resistendo agli avversari e vincendo con 39 secondi di vantaggio sul Valchiese. La prestazione di Cagnati ha coronato gli sforzi dei suoi compagni, Xavier Chevrier e Cesare Maestri.