BELLUNO Una giornata di sport e passione si è trasformata in tragedia pochi minuti dopo la conclusione dell’Alpe del Nevegal, celebre gara automobilistica che ogni anno attira appassionati e piloti da tutta Italia e non solo. Alle 15:30 circa, un grave incidente ha scosso il tranquillo ambiente che si era creato dopo il termine della competizione. La corsa, che vede ogni anno oltre duecento bolidi sfidarsi lungo il suggestivo percorso che parte dal rettilineo della Nogherazza fino all’hotel Pineta, si era conclusa senza incidenti e stava per essere archiviata con successo. Gli spettatori e i partecipanti stavano già abbandonando l’area, mentre gli organizzatori erano impegnati a completare gli ultimi adempimenti burocratici e le operazioni di smontaggio delle attrezzature di sicurezza poste lungo il tracciato. Proprio durante queste fasi è avvenuto l’inimmaginabile.
L’Incidente
un mezzo con rimorchio, sul quale viaggiavano alcuni volontari addetti al recupero delle attrezzature di sicurezza, si è improvvisamente ribaltato nei pressi della curva 7. Il bilancio dell’incidente è purtroppo drammatico: un uomo Manuele “Manu”.Micheletto, 41 anni di Belluno ha perso la vita sul colpo, mentre Cristian Candeago 48 anni sempre di Belluno è stato trasportato in condizioni gravi all’ospedale San Martino di Belluno (ricoverato in prognosi riservata) . Sul posto sono immediatamente intervenuti i soccorsi del Suem con l’elicottero, che ha effettuato il recupero del ferito con massima urgenza, insieme ai Carabinieri che hanno avviato le indagini per chiarire la dinamica dei fatti
Giovane Ustionata alle Mani al Malga Ciapela
ROCCA PIETORE una dipendente dell’albergo ristorante Baita Dovich si è ustionata le mani accendendo la stufa della sauna. La giovane, 23 anni, è stata investita da un improvviso ritorno di fiamma. Fortunatamente, viso, braccia e corpo non sono stati coinvolti. I gestori hanno prontamente messo le mani della ragazza sotto l’acqua fredda e chiamato un’ambulanza. La giovane, sotto shock, è stata trattata all’ospedale di Belluno e si trova in condizioni stabili.
Incidente a Tambre: Investito Ragazzino in Bici da Auto
TAMBRE Una donna ha investito un ragazzino di 12 anni di Conegliano che era in bicicletta. Subito allertato il 118, che ha inviato un elicottero per trasportare il bambino in ospedale: fortunatamente, le sue condizioni non sono gravi. Un’ambulanza dei volontari di Eva Alpago ha assistito l’automobilista sotto shock. Successivamente, i volontari hanno gestito uno scontro tra auto a Puos d’Alpago
MALORI, INCIDENTI E CHIAMATE DI SOCCORSO PER PERDITA DEL SENTIERO E POLSO SLOGATO
CORTINA Ieri mattina alle 6 Falco 2 è decollato verso le Tre Cime di Lavaredo, dove nel rientrare ieri sera dalla Grande due alpinisti austriaci avevano perso la traccia della normale, uscendo dell’itinerario corretto. La coppia, lui 36 anni, lei 24, si era poi fermata in un punto sicuro per aspettare le prime lucI. Gli alpinisti sono stati issati a bordo con un verricello di 90 metri dal tecnico di elisoccorso e lasciati al Rifugio Auronzo.
VAL DI ZOLDO al Rifugio Torrani, poiché ieri nel tardo pomeriggio, dopo aver tentato di avvicinarsi, a causa del persistenza delle nubi non aveva potuto ultimare il recupero di un escursionista, che si era fatto male scendendo dalla cima del Civetta. Il 57enne di Brescia, che si trovava con amici – che erano poi scesi, mentre lui rimaneva in Rifugio – messa male una mano si era procurato la probabile frattura del polso. Caricato a bordo dell’elicottero atterrato in piazzola, l’uomo è stato trasportato all’ospedale di Belluno.
GOSALDO Il Soccorso alpino di Agordo, che stava prestando assistenza durante una competizione nel comune di Gosaldo, è intervenuto in località Masoch, dove una 53enne di Pieve di Soligo (TV) era stata colta da malore. La donna è stata trasportata direttamente all’ospedale di Agordo per gli approfondimenti del caso.
TAIBON in Valle di San Lucano, un escursionista attardatosi rispetto ai compagni sul sentiero per Baita Malgonera. Il 74enne di Roncade (TV) è stato ritrovato e riaccompagnato a valle.
MONTE COMOR L’elicottero del Suem di Pieve di Cadore è volato sul sentiero 334, poiché una escursionista aveva sbattuto la testa scivolando in un corso d’acqua. La 48enne trevigiana è stata recuperata e portata in ospedale a Belluno con un rauma cranico.
BELLUNO una 54enne di Belluno si è sentita poco bene, mentre percorreva il sentiero Bonacossa ad Auronzo di Cadore.
PALE DI SAN MARTINO una famiglia belga in difficoltà sulle Pale di San Martino, dopo aver perso il sentiero su un nevaio nella zona di Forcella Strut ha inviato l’Sos, l’elicottero ha portato tutti a bordo con 4 verricelli
LIVINALLONGO Alle 18.50 di sabato una squadra del Soccorso alpino di Livinallongo è andata incontro a marito e moglie di Guastalla (RE), di 62 e 60 anni, che, attardatisi nel ritrovare il sentiero perso dal Rifugio Padon, erano poi finiti nella nebbia nella zona di Porta Vescovo e non si erano sentiti di proseguire. I soccorritori li hanno raggiunti e riaccompagnati a valle alle 20.30.
TAIBON Una squadra del Soccorso alpino di Agordo è salita in jeep lungo la strada bianca che da Capanna Trieste sale al Rifugio Vazzoler e ha caricato a bordo una 32enne di Faenza con un trauma alla caviglia.
AURONZO Il Soccorso alpino di Auronzo è stato attivato per una cordata in rientro dalla Cima Grande, in difficoltà perché non trovava il tracciato della normale dalla cengia grande.
BELLUNO La Famiglia Ex emigranti della Sinistra Piave piange la scomparsa di Rino Prade, nato a Valmorel nel 1936. Emigrato in Svizzera, dove ha conosciuto e sposato Rosetta Troian, Prade ha avuto tre figlie. Rientrato in Italia, ha lavorato come macellaio all’ospedale di Belluno fino alla pensione. Dal 1986, ha ricoperto il ruolo di Consigliere nella Famiglia Ex Emigranti della Sinistra Piave, impegnandosi fino al 2022. Oscar De Bona e Venecia Simoes hanno ricordato la sua generosità e disponibilità. Suo nipote ha dedicato un monumento agli emigranti a Ceresera. I funerali si terranno oggi a Limana.
REDAZIONE Sono due gli incidenti della mattinata di ieri in cui è intervenuto il personale del Suem 118. Alle 11:30 la prima chiamata ad Agordo dove un 35 enne di Vicenza è rimasto ferito ed è stato portato all’ospedale di Agordo. Pochi minuti dopo un altro intervento per un incidente a Trichiana dove un 60enne di treviso è stato soccorso e portato al san Martino di Belluno.
SEDICO Una violenta grandinata ha colpito il comune di Sedico, causando venti minuti di terrore per i residenti della frazione di Mas. Alle 18.30, dopo una giornata di sole e caldo torrido, una scarica di chicchi di ghiaccio ha causato danni a tetti, garage allagati e tegole rotte. La pizzeria Luna Rossa ha subito un allagamento. I vigili del fuoco hanno effettuato una trentina di interventi. Nonostante i danni, fortunatamente, non si registrano feriti gravi.
AGORDO Un gruppo di volontari di Agordo, insieme al primo cittadino Roberto Chissale, ha partecipato alla pulizia dei sentieri nella zona di Malgonera – Lastia de Gardes Bas. Questa iniziativa ha coinvolto anche il Piodec Taibon, i Cacciatori Taibon e il CAI Taibon. La casera della zona, ristrutturata qualche anno fa, era diventata irraggiungibile a causa dell’erba alta e dei tronchi caduti lungo il percorso. Grazie all’impegno dei volontari, i sentieri sono stati ripuliti, rendendo nuovamente accessibile la casera e permettendo agli escursionisti di godere delle bellezze naturali del territorio.
AGORDO E’ tornato in funzione il bancomat alle Poste di Agordo. Il dispositivo era stato spento alla fine di aprile per consentire i lavori di adeguamento e rinnovo dei locali delle poste di Agordo. Il disservizio è finito e i clienti BancoPosta non dovranno più affrontare delle trasferte nei paesi limitrofi per effettuare prelievi di contante.