AGORDO Un uomo di 60 anni di Voltago è ricoverato nel reparto di rianimazione dell’ospedale San Martino di Belluno, in provincia sarà ricordato come uno dei casi più difficili per sintomatologia in seguito al morso di un rettile velenoso. Il fatto risale a ieri (domenica) quando nel pomeriggio E.G. stava passeggiando con la moglie e il cane lungo la pista ciclabile che dalla rotonda di Agordo porta verso il PalaLuxottica e campo di calcio Ivano Dorigo. Improvvisamente il cane ha “dato di matto” facendo una serie di piroette avendo probabilmente intuito il pericolo, immediato il “pizzicotto” al piede dell’uomo, istantaneo e doloroso mentre la compagna ha visto la coda del rettile scomparire nell’erba. E.G. ha continuato a camminare, qualche passo verso la regionale 347, poi improvviso il malore che lo ha stordito fino a fargli perdere i sensi, immediata la chiamata al 118 e l’intervento dell’ambulanza che ha provveduto al trasporto verso l’ospedale San Martino di Belluno. La diagnosi ha messo in evidenza una sintomatologia molto grave, la reazione più grave in provincia negli ultimi 20 anni, oggi era in via di miglioramento, soprattutto fuori pericolo di vita.