GOSALDO Un laboratorio a Lambroi, facile da trovare perché difronte al noto agriturismo lungo la provinciale che da Tiser porta a Sospirolo attraverso la valle e lago del Mis. Massimo “Max” ha 24 anni, una laurea importante, la passione per la musica ma soprattutto per il ferro caldo, quello da battere per forgiare coltelli unici. Ha deciso di rimanere a lavorare e vivere tra i boschi dove è cresciuto, sulla passione del nonno ha costruito la sua professione, rimette a nuovo coltelli, forbici e qualsiasi cosa sia da affilare. E’ già attivo e in molti sono curiosi di vederlo all’opera. A breve aprirà un punto recapito ad Agordo, nell’isola pedonale di via Garibaldi (ex negozio fotografico Della Lucia) dove gli agordini e non solo potranno facilmente portare i materiali da affilare.
L’INTERVISTA A MASSIMO “MAX” CAMPEDEL
INVENTARSI UN LAVORO A LAMBROI DI GOSALDO
GOSALDO Ci sono giovani dalle belle speranze e dalle grandi idee. Massimo detto Max ad esempio della famiglia Campedel, nato e cresciuto sul territorio. Si è inventato un lavoro: l’arrotino, niente di più utile per rifare la lama a forbici e coltelli. Eccolo all’opera nel suo nuovo laboratorio, elegante fuori, ordinato e bello dentro e presto aprirà un punto di recapito anche ad Agordo. Michele, fabbrica inoltre coltelli su misura, per il tempo libero e la cucina; coltelli forgiati a mano anche ricorrendo a tecniche giapponesi.“Donnneeeeee è arrivato l’arrotino…. ed è un puro sangue agordino” Massimo ha 24 anni è un tecnico restauratore di dipinti su tela e legno diplomatosi a Firenze Palazzo Spinelli con la passione per la musica classica il suo logo non a caso è la chiave di violino, la passione principale invece per le lame taglienti come evidente.