di Giorgio De Nardin
Agli inizi dello scorso anno siamo stati contattati da Mara direttrice della casa di riposo di Livinallongo per portare Tiziana in piscina. Tiziana aveva espresso la volontà di usufruire della piscina di Agordo e per fare questo si era messa in moto un’organizzazione di assistenza, trasporto, accoglienza nella struttura, istruttori in acqua. Era però necessario un ausilio, una barella, al fine di agevolare un più facile svolgimento delle operazioni. Prontamente la sezione degli alpini di Livinallongo si è fatta promotrice di un’iniziativa benefica e ha donato questo indispensabile strumento all’impianto di Agordo. Purtroppo la pandemia ha fatto in modo che non si riuscisse ad esaudire la tua volontà in tempi brevi e ora la malattia ti ha portata via. Non abbiamo avuto la fortuna di conoscerti, di farti entrare nella piscina che tanto desideravi, di coccolarti….ci è rimasta una barella che grazie a te, cara Tiziana, potrà essere utilizzata da tante altre persone.