di Dario Scopel consigliere provinciale con delega ai trasporti
«La situazione del trasporto pubblico ha assunto contorni di criticità inimmaginabili. Dopo l’avvio della scuola, pensavamo – anche a seguito di alcune interlocuzioni con Dolomitibus – che il problema potesse essere maggiormente contenuto. Invece la carenza di autisti è diventata sempre più grande, con notevoli disagi per gli utenti, in particolare studenti e lavoratori. Non si vuole scaricare la responsabilità di quanto accade in queste settimane sugli autisti, a cui invece va il ringraziamento per l’impegno che li vede portare avanti con estrema fatica i loro turni di lavoro, facendo fronte anche a lavoro extra per cercare di coprire, nei limiti del possibile, le carenze di personale. A questo punto però è quanto mai necessario che Governo e Regione si attivino con urgenza e trovino una soluzione che non può non partire da risorse certe per le aziende del tpl, tali da consentire di lavorare sulla leva degli stipendi per trattenere e attrarre nuovi autisti. Il trasporto pubblico è vitale. E in un territorio di montagna è ancora più essenziale».