FELTRE Villa Guarnieri a Tomo, villa San Liberale a Cart, Castel Lusa ad Arson, Villa Zugni Tauro a Grum, villa Tomitano a Vellai. Alla media “Rocca” di Feltre i ragazzi vanno di villa in villa alla ricerca della storia e delle tradizioni del territorio grazie al progetto Pon programma operativo nazionale con fondi europei “Di villa in villa”. Sabato scorso la conclusione del lungo percorso che ha visto le prime media E e B impegnati durante l’anno il lunedì pomeriggio. In aula magna incontro con i genitori degli alunni alla presenza del vicesindaco di Feltre, Alessandro Del Bianco, e di alcuni dei proprietari delle ville visitate. “E’ stato un progetto molto interessante e ricco di spunti – spiega la docente Vanda De Boni, esperta del progetto che ha avuto come tutor il professor Giovanni Vanz – I ragazzi hanno preparato un modello di intervista che hanno riproposto nelle varie visite guidate. Tante curiosità a partire dalla storia delle ville, dall’architettura, fino ad arrivare alla scoperta dei giardini. L’obiettivo era la conoscenza delle ville locali anche collegate alla storia di Venezia. Come educazione alla bellezza che apre gli occhi al cuore”. Nella tappa su Andrea Palladio gli allievi sono stati accompagnati dall’architetto Sergio Casagrande. “Ma non sono state solo ville – ancora De Boni – abbiamo anche visitato aziende agricole, tra cui la scuola dell’agraria, per studiare le antiche colture del territorio locale, in particolare il biologico”. Tra le attività che hanno poi completato il progetto, anche i “Piaceri in villa” (laboratorio di scacchi a cura dell’associazione Scacchi Feltre); e l’ascolto delle musiche antiche suonate nelle ville proposte dal corso di chitarra dell’indirizzo musicale dell’IC di Feltre a cura del professor Sergio Guadagnino. Alla fine di tutto è stato realizzato un quaderno didattico, mentre i ragazzi sono stati invitati a fine luglio alle giornate FAI come delegazione Feltre/Belluno Giovani.