FELTRE. L’Associazione Donne Operate al Seno, da sempre attenta alle attività degli operatori dell’Ospedale di Feltre in campo oncologico, ha donato un importante apparecchiatura al Laboratorio di Diagnostica Molecolare dell’U.O. di Anatomia Patologica di Feltre. L’apparecchiatura donata, un estrattore automatico di acidi nucleici, è in grado di estrarre e isolare da vari campioni il DNA tumorale ( sangue intero, plasma, campioni tessutali ) con elevata sensibilità per effettuare indagini molecolari per la tipizzazione delle neoplasie dell’apparato polmonare e gastroenterico, la definizione dei parametri molecolari utili alla terapia (farmacogenomica) e la definizione dei fattori prognostici. L’elevata sensibilità dell’apparecchiatura consente inoltre di processare la cosiddetta biopsia liquida, cioè di isolare e individuare frammenti di DNA tumorale da campioni di sangue di pazienti con cancro sospetto o già diagnosticato. La ” biopsia liquida” costituisce una nuova metodica non invasiva, altamente sensibile, economicamente vantaggiosa, per la scelta terapeutica e per il monitoraggio dei tumore in fase di trattamento, progressione o remissione. Questa apparecchiatura, del valore di circa 15 mila euro, permette al Laboratorio di Diagnostica Molecolare di fornire in breve tempo con elevata sensibilità le caratteristiche genetiche e molecolari delle varie neoplasie per consentire all’oncologo di approntare terapie sempre più personalizzate e efficaci.
L’Anatomia Patologica dell’ospedale Santa Maria del Prato di Feltre, importante volano dell’attività del Centro di Riferimento Regionale per la Chirurgia Oncologica Gastrointestinale dell’AULSS1, contando su avanzate tecnologie e sulla professionalità della dott.ssa Alessandra D’Urso responsabile del Laboratorio di Diagnostica Molecolare ha permesso negli ultimi anni importanti progressi nel campo della diagnostica e della ricerca, testimoniati dai sempre più stretti rapporti di collaborazione con l’Istituto Oncologico Veneto nell’ambito della Ree Oncologica Veneta e la partecipazione a importanti congressi nazionali con la relazione e pubblicazione dei risultati ottenuti nel campo della ricerca.
Il Direttore Generale, Adriano Rasi Caldogno, con il direttore del Dipartimento di diagnostica e dei servizi, Duilio Della Libera, hanno ringraziato l’ADOS per l’importante donazione a testimonianza dell’importante rapporto che lega gli operatori sanitari dell’Ospedale di Feltre impegnati quotidianamente nella battaglia con le malattie oncologiche alle associazioni di volontariato in cui l’ADOS rappresenta da sempre un importante punto di riferimento.