FELTRE C’erano anche 6 ragazze afgane alla «Sportful Dolomiti Race». Le ha portate Alessandra Cappellotto nell’ambito del suo progetto «Road to Equality» che promuove la libertà della figura femminile attraverso il ciclismo nei Paesi sottosviluppati o in via di sviluppo. Domenica scorsa, 19 giugno, anche Alessandra Cappellotto, ex ciclista e campionessa del mondo su strada nel 1997, ha partecipato alla gara. Cappellotto che nel 2017 ha creato il «Cpa women» (sezione femminile del Cyclistes professionnels associés) e nel 2021 ha fondato l’associazione «Road to Equality», che si rifà all’obiettivo 5 dell’Agenda Onu 2030 per l’uguaglianza di genere (quest’anno ha anche ricevuto il premio «Sport e diritti umani» di «Amnesty International» e «Sport4Society»).