Bella iniziativa quella proposta per sabato 9 maggio prossimo dalla Pastorale giovanile della Diocesi di Belluno-Feltre. Si tratta di un incontro di testimonianza e condivisione che – lo scrive il sito chiesabellunofeltre della Diocesi a capo della quale vi è il vescovo Renato Marangoni – intende preparare la quarta domenica di Pasqua e celebrare la 57. “Giornata di preghiera per le vocazioni” che ricorre l’indomani Lo slogan prescelto (attingendo all’Esortazione “Christus vivit” n. 143, di Papa Francesco) è: “Datevi al meglio della vita!”; con un’ulteriore esortazione: “Aprite le porte della gabbia e volate via! Per favore, non andate in pensione prima del tempo”.
Ma ecco quanto riporta “chiesabellunofeltre” (con la puntualizzazione che i referenti della proposta sono: don Roberto De Nardin (direttore della Pastorale, cellulare 349-7253880) , sorella Elisa Busatto (334-1961560) e Paola Sacchetto (3489107346): “Giovani non rinunciate al meglio della vostra giovinezza, non osservate la vita dal balcone. Non confondete la felicità con un divano e non passate tutta la vostra vita davanti a uno schermo. Non riducetevi nemmeno al triste spettacolo di un veicolo abbandonato. Non siate auto parcheggiate, lasciate piuttosto sbocciare i sogni e prendete decisioni. Rischiate anche se sbaglierete. Non sopravvivete con l’anima anestetizzata e non guardate il mondo come se foste turisti. Fatevi sentire! Scacciate le paure che vi paralizzano, per non diventare giovani mummificati”.
E poi la sottolineatura che “Nella situazione che ormai da inizio marzo ha di fatto scardinato la rotta delle nostre giornate, rallentandone la corsa, mandando all’aria tanti dei nostri programmi e indebolendo una sicurezza su cui forse ci eravamo fin troppo appoggiati, l’invito a cercare davvero il ‘meglio’ della vita è una sfida che assume tutta la sua importanza , insieme al suo ‘rischio’. Ciò vale in special modo per i giovani che si affacciano a guardare al loro futuro e a compiere delle scelte ma anche a tutti coloro che hanno orientato la propria esistenza in una direzione e ogni giorno rinnovano la fedeltà a quella scelta”. Dunque: “Aiutati dagli amici che stanno compiendo il cammino ‘Kairos’ (per la nuova Evangelizzazione con una attenzione particolare al Cammino Neocatecumenale – ndr.) e dalla testimonianza di fratelli di fede che hanno sperimentato la prova di questo tempo, l’invito è quello di incontrarsi nell’ascolto della Parola del Signore per condividere e pregare insieme”. Conclude la puntualizzazione che, nell’ovvia impossibilità di trovarsi fisicamente in un unico luogo fisico, “la necessità del momento è divenuta – come si suol dire – virtù ed ha portato ad escogitare una modalità altra di fare comunione e di condividere da luoghi diversi: le nostre case” dato che “Ormai vedersi e parlarsi dallo schermo di un computer è divenuta prassi comune a cui ci siamo dovuti adattare in tanti ambiti, dal lavoro alla scuola. Forse non è il massimo… ma di sicuro il meglio possibile!”.
Da ultimo la puntualizzazione che l’invito all’appuntamento è rivolto a chi, dai 18 anni in su, si iscriva entro giovedì 7 maggio su http://www.chiesabellunofeltre.it/datevialmegliodellavita/ per
avere poi le informazioni sulle modalità di partecipazione. Alle 15,30 ci sarà la connessione: accoglienza e introduzione quindi in ascolto della Parola: “Capite quello che ho fatto per voi?”; racconti di vita; scambio e condivisione.
NELLE FOTO (sito chiesabellunofeltre): il direttore della Pastorale giovanile di Belluno-Feltre don Roberto De Nardin, immagini a corredo dell’annuncio dell’evento; il logo di Kairos.