BELLUNO “I selvatici devono fare i selvatici, la cattiva gestione porta solo ad una cattiva convivenza, contro natura”. Sono le parole del segretario provinciale della Lega – Liga Veneta Andrea De Bernardin in merito al tema lupi e gestione sul territorio. Il 90% degli ovini uccisi negli ultimi 4 anni sono in Alpago, oltre 700 capi . Quali le soluzioni? De Bernardin: “Controllo di tipo venatorio della specie, come avviene in Austria e in Slovenia. Due Paesi dove, non a caso, la convivenza è tranquilla e pacifica”. “Chi si preoccupa tanto di “Bambotto” (il cervo di oltre 150 chili, dalle corna enormi, al quale per anni gli abitanti di San Tomaso davano da mangiare nel giardino di casa quando non proprio in casa) o chi si preoccupa dei lupi, dovrebbe pensare alle centinaia di pecore, asini, agnelli uccisi dal grande predatore” in questi anni – conclude il segretario -. Il lupo deve essere indotto a stare nei boschi, lontano dall’ambiente umano e se servono metodi duri non dobbiamo vietarli a prescindere e inorridire per buonismo. A me, personalmente, fanno inorridire le foto che ormai quotidianamente si vedono di povere bestie sbranate e ridotte a brandelli da branchi di lupi ai quali non sono riuscite a fuggire”.
IL SEGRETARIO DELLA LEGA NORD DI BELLUNO ANDREA DE BERNARDIN
“La situazione al momento è leggermente fuori controllo, perciò invito a usare meno buonismo e più pragmatismo”