La società in house Ponte Servizi fin da subito è sempre stata oggetto di dibattito politico acceso nella comunità pontalpina
PONTE NELLE ALPI I dipendenti di Ponte Servizi e i cittadini di Ponte nelle Alpi hanno raggiunto risultati eccellenti nella raccolta differenziata portando la percentuale della differenziata all’88%. Una modalità che per i consiglieri d’opposizione ha costi molto alti. ”Bellunuum”(società che opera nel comune capoluogo) con una raccolta dell’83% ha una tariffazione più bassa del 20 % rispetto alla nostra per chilogrammo” dicono in coro Sindy Bindella, Paolo De Vettor e Angelo Levis del gruppo XPonte. Per i consiglieri l’errore sta nello spalmare i sovracosti sulla contabilità generale. “Un riconoscimento di errori nel passato non sono emersi per una conversione sulla via di Damasco ma per mera urgenza e necessità di sanare i conti in vista dell’aggregazione col soggetto unico provinciale” aggiunge il trio di opposizione. A fine dicembre, a firma dei consiglieri Levis e De Vettor è stato depositato alla Corte dei Conti regionale un esposto per la verifica delle regolarità contabili del riconoscimento dei debiti fuori bilancio e ricapitalizzazione per perdite segnalando quanto scriveva in una relazione l’attuale Amministratore Unico Pierpaolo Collarin “A mano a mano che l’attività di formazione del bilancio proseguiva, sono emerse delle discrasie e delle difformità nei saldi contabili, risalenti ad anni addietro, delle quali non sempre è stato possibile comprendere l’esatta origine”