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BELLUNO Nella serata del 14 novembre, durante i consueti servizi di controllo del territorio effettuati dalla Compagnia dei Carabinieri di Belluno per contrastare i reati contro il patrimonio, il personale del N.O.R. – Sezione Radiomobile ha fermato un’autovettura a noleggio in via Caduti 14 Settembre 1944. A bordo vi erano tre persone, un uomo e due donne, tutte di origine dell’Europa dell’Est. Sin da subito, il loro comportamento è apparso sospetto: nervosismo e risposte evasive hanno spinto i militari a eseguire un controllo approfondito del veicolo, rinvenendo quattro borse della spesa colme di prodotti vari, di cui i tre non hanno saputo giustificare la provenienza. Gli occupanti del veicolo non erano in possesso di scontrini che attestassero regolari acquisti. Le successive indagini hanno rivelato che alcuni supermercati, uno nel Feltrino e tre a Belluno, avevano riscontrato ammanchi di merce, riconosciuta tra quella recuperata nell’auto. I tre sono stati quindi denunciati per furto alla Procura della Repubblica di Belluno. Dai quattro esercizi commerciali, i sospettati avevano sottratto circa 400 articoli, tra prodotti cosmetici, per l’igiene e generi alimentari, per un valore complessivo di circa 3.000 euro. Gli articoli erano stati occultati in borse dalle quali era stata rimossa l’etichetta antitaccheggio, eludendo così i sistemi di sicurezza. “Un’efficace azione di contrasto ai reati contro il patrimonio – ha dichiarato il Maggiore Giovanni Meriano, Comandante della Compagnia di Belluno – può essere garantita solo con una presenza costante e attenta sul territorio. I militari della Compagnia di Belluno sono quotidianamente impegnati in controlli capillari su persone e mezzi per individuare gli autori di questi reati e garantire la sicurezza dei cittadini e delle attività commerciali.”
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