OGGI SUL CORRIERE DELLE ALPI
DI GIGI SOSSO
BELLUNO Tre giovani sono stati denunciati dai carabinieri per rapina impropria di soldi e sequestro di persona. Ma il fatto sarebbe successo solo l’altro giorno in città, le indagini coordinate dalla Procura della Repubblica sono ancora nella loro fase iniziale, di conseguenza non si può per niente escludere che il secondo delitto sia derubricato in qualcosa di meno grave. Nel frattempo, il pubblico ministero Roberta Gallego ha chiesto e ottenuto dal giudice per le indagini preliminari di competenza il divieto di avvicinamento per due degli indagati e la misura cautelare gli arresti domiciliari per il terzo. Si tratterebbe di giovani di origine maghrebina, che sicuramente ieri mattina hanno sostenuto l’interrogatorio di garanzia a palazzo di giustizia, facendo la mossa più prevedibile, in questa fase preliminare: avvalersi della facoltà di non rispondere. Del resto, i loro avvocati di fiducia Mario Mazzoccoli ed Enrico Rech non hanno ancora letto gli atti d’indagine disponibili e conoscono soltanto i reati contestati. I tre avrebbero incrociato una persona in centro e si sarebbero fatti consegnare con la forza tutti i soldi che aveva in tasca in quel momento.
LADRI DI BICICLETTE: CONDANNATI
BELLUNO A. D. è stato condannato a sette mesi di reclusione e 250 euro di multa dal giudice Cristina Cittolin. In più, c’è un risarcimento danni di 800 euro. La complice, invece, aveva patteggiato il furto aggravato nel piazzale della stazione. Secondo la ricostruzione della Procura della Repubblica, i due giovani stazionavano nella zona dei giardinetti, quando sono stati fermati e controllati dai poliziotti della volante. Sono tornati a casa montando una mountain bike rubata dalla rastrelliera accanto allo scalo ferroviario. Inchiodati dalle telecamere