SEGNO DEL DESTINO
Aria di festa qualche decina di anni fa
non in una grotta e neanche in un “tabià”
ma in una casa in via Paris Bordone,
vedeva la luce un futuro radio “amatore”
Fuori la neve a larghe falde scendeva
in un rincorrersi di fiocchi
nella notte che incombeva.
Era la vigilia di Natale
in quella casa addobbata a festa
l’albero illuminava il presepe sottostante
e Gesù bambino in una cesta
Canzoni Natalizie
trasmesse dalla radio quella sera
premonitrice, quella radio,
del suo futur foriera
già intonato, col primo suo
radiofonico vagito
iniziava un percorso,
da allora già, ben definito
Con tenacia, costanza
e innegabile capacità
quell’allora riccioluto pargoletto
a Radio Più si legherà
e negli anni a venire
con la sua familiare e rassicurante voce
per gli Agordini tutti, nel bene e nel male,
sarà il loro portavoce
L’amico della porta accanto
colui che ci si può fidare,
chi, nelle calamità,
dà notizie utili e precise, atte ad aiutare
ma anche chi ogni giorno
augura buon compleanno
chi rincorre gli eventi giornalieri,
talvolta con affanno
Compagno di una donna favolosa
l’artefice di questa cosa
che insieme a tutti noi
con il dono di un’ immaginaria rosa
canta per te in coro,
buon compleanno! Mirko Mezzacasa
cent’anni e ancor di più,
insieme al tuo secondo amore, Radio Più.