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Disagi nel trasporto pubblico scolastico: corse insufficienti e studenti a piedi
Le corriere strapiene e corse tagliate hanno causato disagi agli studenti in varie località del Bellunese. A Tai di Cadore e Belluno molti ragazzi sono rimasti a terra per mancanza di mezzi adeguati. Ad Arabba, l’eliminazione di una corsa ha costretto il Comune a organizzare un servizio taxi per garantire il trasporto degli studenti.
Riceviamo e pubblichiamo
1)
Oggi alla stazione di Belluno il pullman è arrivato con 10 minuti di ritardo (minore dei mali). Un solo pullman per l’agordino, troppi gli studenti al punto che l’autista ha deciso a carico ultimato di chiudere le porte lasciando a piedi una trentina e più di studenti. Le famiglie dei ragazzi pagano centinaia di euro per vederli poi lasciati a piedi. Mi chiedo infine quanto sia stato rischioso per l’incolumità dei ragazzi chiudere le porte del pullman improvvisamente, senza preavviso, durante la salita. Il consigliere provinciale Bortoluzzi riferisce: “Non è ammissibile che l’autista abbia chiuso le porte con i ragazzi sulle scale, ma come ti dicevo stamattina il servizio è tarato su orario 8 13 e non su orari provvisori delle scuole”
2)
Anche quest’ anno sono ancora qui a scrivere. Dopo il salasso di inizio mese per fare gli abbonamenti ai miei due figli ,ancora viene offerto dalla Dolomiti bus un servizio scadente. Da due giorni, mio figlio che frequenta un istituto superiore a Belluno, non può salire sulla corriera delle 12.18 che lo riporta ad Agordo perché il mezzo è saturo di studenti e si vede costretto a prendere il successivo che riparte ben un ora dopo.
3)
Ieri mattina Dolomiti Bus, linea da la Valle Agordina delle 7.30 diretta per Agordo non è passata. Tutti a piedi (Lambroi la Valle). Il consigliere provinciale Massimo Bortoluzzi riferisce: “è passata 20 min in ritardo perché il bus si è guastato”
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