di ANACLETO BORANGA
BELLUNO è il terzo capoluogo provinciale in Italia nella classifica dell’indagine del Sole 24 ore sull’ ecosistema urbano. Ne possiamo andar orgogliosi, ma si può fare meglio per la qualità dell’aria ove non siamo per niente ai vertici e non si può certo dire che Belluno sia una città verde. Ormai da molti anni si assiste ad un progressivo impoverimento della dotazione arborea urbana per gli abbattimenti per motivi di sicurezza, per morti premature anche a seguito di potature drastiche o per creare spazi per altri usi. Da diversi anni non si provvede a compensare le perdite con ripiantumazioni e, poco o nulla, contano i boschi della cintura verde extraurbana, perchè è nel centro cittadino che c’è più inquinamento dovuto soprattutto al traffico automobilistico ed ai fumi del riscaldamento e serve fruire del filtro depuratore degli alberi Studi recenti hanno infatti dimostrato che un albero maturo è in grado di assorbire il 20% delle polveri sottili (PM 5 e 10)