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AGORDO
Abbiamo raccolto la testimonianza di Damiano, padre di una delle persone coinvolte. Alle 6:10 del mattino, presso la stazione Dolomitibus di Agordo, sei persone, inclusa la figlia di Damiano, aspettavano il pullman. Il mezzo, partito dalla zona industriale dopo aver trasportato i turnisti, arriva puntualmente, persino con qualche minuto di anticipo.
L’autista rallenta e accende la freccia per svoltare a sinistra, come per entrare nella stazione. “A quel punto – racconta Damiano – si è fermato per circa trenta secondi in mezzo alla carreggiata, poi improvvisamente ha proseguito diritto verso la regionale 203, in direzione Belluno”.
E i sei passeggeri in attesa?
“Probabilmente hanno aspettato il pullman successivo – conclude Damiano, amareggiato – ma io e mia moglie siamo stati costretti ad accompagnare nostra figlia in stazione a Belluno, altrimenti avrebbe perso la coincidenza”.
