Purtroppo, l’irresponsabilità, la stupidità e l’inciviltà, dall’inizio della fase due Covid 19, sono ben visibili sulle strade delle nostre città. Alcuni squallidi personaggi, vigliaccamente, indifferentemente, gettano a terra le loro mascherine, precedentemente utilizzate. Un gesto condannabile e perseguibile anche legalmente, dal momento che quelle mascherine, oltre ad inquinare l’ambiente, sono delle potenziali trasmettitrici del virus Covid 19. Per scongiurare altri contagi, che fare? La domanda può trovare efficace risposta, nella capillare raccolta di queste mascherine, programmando e realizzando “progetti di lavori socialmente utili”, concordati tra CGIL CISL UIL, Associazioni Imprenditoriali, Enti Locali, Terzo Settore e Regione Veneto, impegnando, con le dovute accortezze di prevenzione sanitaria, i beneficiari di ammortizzatori sociali (reddito di cittadinanza; reddito di emergenza; ecc). Questa raccolta di sanificazione ambientale, rientra tra le attività del welfare generativo.