TAIBON Riceviamo e volentieri pubblichiamo delle considerazione sullo spostamento del Drive-in in Zona Paludi (Alpago) ma anche sulla radiologia di Agordo. Abbiamo deciso di dare ampio spazio alla missiva poiché scritta di pugno da chi opera nel settore medico in questa provincia. Quindi, lettera firmata.
Drive In di Belluno spostato in zona Paludi? Forse c’erano troppi agordini che afferivano a Belluno nelle giornate di assenza a Tamonich e nei fine settimana? Meglio disincentivare aumentando il chilometraggio? Eccessiva malizia, ma quando ho letto sono rimasto alquanto perplesso sulla scelta logistica. A proposito della Radiologia e smembramento dell’ospedale di Agordo: il problema va affrontato dal punto di vista del medico del territorio che dovrebbe poter richiedere ed ottenere risposte dai servizi ospedalieri, senza attendere mesi e senza inviare un paziente chissà dove, magari in qualche struttura privata a pagamento. Già la scorsa settimana una radiografia del torace di routine, che fino a qualche mese fa si otteneva in giornata pur senza priorità, veniva programmata dal CUP a Cortina per averla entro 1 mese. Il pensiero si amplierebbe alla difficoltà di trovare medici per il territorio montano e per gli stessi ospedali periferici, anche nel Pronto Soccorso. Non c’è la fila di giovani medici neo-abilitati o neo-specializzati per venire con tutto il loro bagaglio di non-esperienza in aree dove non hanno supporto di specialisti e servizi fra cui la Radiologia almeno h12 se non h24? Così avanti nella spirale con diminuzione del servizio e mancanza medici