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RICEVIAMO e PUBBLICHIAMO
Il sindaco di Alleghe giustamente torna a sollevare, in questi giorni, un annoso problema che riguarda il suo comune, e cioè il traffico esagerato che attraversa l’angusto centro della località. Il sindaco fa riferimento a soluzioni di viabilità alternativa e credo alluda ad una galleria o addirittura allo spostamento della regionale Agordina sull’altro lato del lago, idee che circolano da anni. Si tratterebbe certamente di soluzioni valide ed auspicabili, ma è lecito chiedersi quali potrebbero essere i tempi di realizzazione, tra iter decisionale e di realizzazione effettiva: cinque anni, dieci, venti? O più ancora? Si sa come vanno queste cose. Peraltro la strettoia cui il sindaco da riferimento non è l’unico problema. A pochi metri di distanza, in corrispondenza della piazzetta Kennedy, c’è un passaggio pedonale trafficato a livelli degni del centro di una metropoli, nei periodi di vacanza. Lì la situazione è aggravata dal fatto che nella piazzetta c’è una decina di posti auto, che provocano il continuo uscire e immettersi di auto dalla strada regionale. Lì c’è la fermata dei mezzi pubblici, lo sportello bancario, l’ufficio informazioni e diverse altre realtà che creano movimento pedonale. Pensiamo al minimarket, la chiesa, i due alberghi …L’eliminazione di quei posti auto (tanto più che Alleghe dispone a pochi metri del parcheggio coperto gratuito per mezz’ora!) ridurrebbe almeno un po’ la congestione della strada in quel punto. Si tratterebbe di un intervento certamente parziale rispetto al problema della strada regionale, ma di pronta, facilissima ed economica realizzazione. Ne godrebbe certamente anche la vivibilità della bella piazzetta, inspiegabilmente umiliata e ridotta a parcheggio. So che in quella piazzetta ci sono esigenze da contemperare. Inviterei l’ottimo sindaco De Toni a prendere spunto da altre soluzioni già ampiamente sperimentate altrove: l’accesso consentito ai soli residenti (ZTL), la chiusura nei soli periodi clou come Natale, luglio ed agosto, oppure le torrette carrabili a scomparsa con telecomando, oppure la chiusura con mantenimento di due soli posti auto riservati alla sola fermata di carico e scarico per gli alberghi, oppure ancora la chiusura limitata tra le 8 e le 20 di ogni giorno. Le soluzioni volendo ci sono. Quindi sì, sogniamo pure la galleria, ma perché non fare quello che è possibile subito, a poco prezzo e con doppio vantaggio, sia sulla viabilità, sia sulla valorizzazione del cuore di Alleghe?
Germano Gerola
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